Il mercato deve ancora accendere i motori, ma intorno ai tavoli delle trattative si respira già aria da volata finale. Tra i club che si sono mossi con maggiore decisione c’è anche il Milan, intenzionato a capire se esistono i margini per inserirsi nella corsa a Joshua Zirkzee. L’attaccante olandese, reduce dall’esplosione al Bologna e oggi in ombra al Manchester United, resta un profilo molto apprezzato a Milanello, ma non è l’unico club italiano ad aver messo gli occhi su di lui. La Roma di Gian Piero Gasperini lo considera infatti il primo obiettivo per rinforzare un reparto offensivo rimasto senza certezze dopo la deludente parentesi di Ferguson, ormai destinato a fare rientro al Brighton. La sfida, dunque, è aperta.
In casa rossonera, nonostante la presenza di Leao e Pulisic, la produzione offensiva delle punte ha lasciato parecchi interrogativi. Gimenez e Nkunku, arrivati con aspettative elevate, non sono riusciti a garantire il contributo realizzativo immaginato in estate. Leao e Pulisic, tra infortuni e condizione fisica altalenante, hanno inciso meno di quanto ci si attendesse come coppia titolare, scesa in campo insieme appena una volta nelle prime quattordici giornate. Anche per questo la dirigenza rossonera ha iniziato a riflettere sull’opportunità di regalare a Massimiliano Allegri un attaccante in grado di cambiare le prospettive della squadra. Il nome di Zirkzee è tornato in cima alla lista e nelle scorse settimane è già avvenuto un primo confronto informale con l’agente Kia Joorabchian, segnale di un interesse concreto.
L’eventuale arrivo dell’ex Bologna comporterebbe però un sacrificio. A oggi il principale indiziato a lasciare Milano è Gimenez, ancora fermo per il problema alla caviglia sinistra che lo tormenta da fine ottobre. I suoi tempi di recupero restano nebulosi e la sensazione è che il rapporto con il Milan si stia logorando. In Germania alcuni club hanno già manifestato curiosità, pronti ad approfittare della situazione. Non che a Manchester la stagione di Zirkzee stia andando molto meglio. L’olandese ha sfruttato lo stop di Sesko per racimolare qualche minuto in più, ma i Red Devils non si opporrebbero a una sua cessione già a gennaio, complice un rendimento inferiore alle aspettative dopo l’investimento da 42,5 milioni di due anni fa. La richiesta inglese rimane però rigida: prestito con obbligo di riscatto, condizionato alla qualificazione del Milan in Champions, intorno ai 35 milioni. I rossoneri preferirebbero un semplice diritto, mentre le tempistiche complicano ulteriormente il quadro.
Lo United non ha intenzione di liberare Zirkzee nelle prime settimane di gennaio. Con Mbeumo e Diallo impegnati in Coppa d’Africa, l’attacco di Ten Hag rischierebbe di restare troppo corto. La cessione sarebbe dunque rimandata agli ultimi giorni di mercato, indipendentemente dalla destinazione. Attendere così a lungo potrebbe però giocare a favore del Milan: nelle prossime settimane le condizioni inglesi potrebbero ammorbidirsi. È anche per questo che il nome di Zirkzee continua a esercitare un forte richiamo a Casa Milan, dove si è convinti che il suo talento e la conoscenza della Serie A possano fare la differenza, anche se non incarna esattamente il centravanti d’area che il progetto tecnico richiederebbe.