Nel turbine delle trattative estive che ha rivoluzionato il reparto offensivo della Juventus, tra arrivi last minute e strategie che sembravano andare in tutt’altra direzione, un punto fermo non è mai stato messo in discussione: Kenan Yildiz. Nonostante il caos che spesso accompagna la chiusura del mercato, tra sondaggi esterni e offerte che possono stravolgere i piani, la società bianconera ha mantenuto una linea netta e precisa sul giovane talento turco. Nessuna apertura, nessun dubbio: Yildiz non si tocca.
Le ultime ore della sessione estiva hanno regalato a Igor Tudor un attacco di altissimo livello, arricchito dalle firme di Openda e Zhegrova, arrivati in extremis a completare un reparto che ha trattenuto anche Vlahovic, nonostante per settimane si sia parlato del suo possibile addio e del rientro in Italia di Kolo Muani. Ma mentre cambiano i nomi e si adattano le strategie, attorno a Yildiz la Juventus ha alzato un muro. Arsenal e Chelsea ci hanno provato, presentando sondaggi concreti, ma la risposta è stata sempre la stessa: no, grazie.
Il club ha dimostrato con i fatti quanto creda nel futuro del classe 2005, e ora è pronto a blindarlo anche sul piano contrattuale. Le ultime voci di mercato raccontano di come l’accordo tra le parti sia già stato raggiunto prima dell’inizio dell’estate, ma verrà ufficializzato soltanto dopo la pausa per le nazionali. L’attuale stipendio del giocatore — 1,5 milioni netti più bonus — verrà più che raddoppiato: la nuova intesa prevede una base fissa da 3,5-3,6 milioni, con una crescita progressiva che potrà superare quota 5 milioni grazie ai premi.
Un adeguamento che non solo riconosce l’importanza di Yildiz nello scacchiere bianconero, ma che lo proietta anche tra i calciatori più pagati della rosa, subito dietro Vlahovic e alla pari con Bremer e Jonathan David. Un segnale forte, che conferma quanto la Juve punti su di lui non solo per il presente ma anche per costruire attorno a lui il futuro.
La chiusura dell’operazione è attesa dopo la sosta, quando il padre-agente Engin Yildiz sarà a Torino per assistere ai big match contro Inter e Borussia Dortmund. In quell’occasione, oltre a seguire il figlio da vicino, potrà mettere la firma su un rinnovo che sa tanto di investitura definitiva.