Yildiz, il Chelsea offre 65 mln: la Juventus dice no!
Kenan Yildiz non si muove da Torino: la Juventus ha detto di no a varie offerte, la più concreta era arrivata dai Blues di Enzo Maresca.

Non serviranno cifre monstre né promesse tecniche per strappare Kenan Yildiz alla Juventus. La risposta del club bianconero al pressing del Chelsea è stata netta, inequivocabile: il numero 10 non si tocca. Mentre il mercato estivo entra nel vivo con trattative e colpi di scena, a Torino si gioca d’anticipo blindando i propri gioielli. Il vero affare dell’estate, dalle parti della Continassa, non sarà un acquisto, ma una conferma: quella del talento turco, che Igor Tudor considera un punto fermo del suo progetto.
L'assalto più concreto è arrivato dal Chelsea, che reduce dal successo al Mondiale per Club, ha provato a mettere sul piatto un’offerta da 65 milioni di euro per regalare Yildiz al nuovo allenatore Enzo Maresca. Una proposta che avrebbe fatto vacillare molti club, ma non la Juventus. I dirigenti bianconeri, con in testa il direttore tecnico Damien Comolli, hanno immediatamente alzato un muro. Nessuna trattativa, nessun margine per iniziare un dialogo: il messaggio è stato chiaro, non c’è prezzo per il simbolo della rinascita bianconera.
Yildiz, pupillo di John Elkann e volto del nuovo corso targato Comolli-Chiellini, rappresenta molto più di un talento in rampa di lancio. È il perno su cui la Juve vuole costruire il proprio futuro, come confermano le mosse già avviate in chiave rinnovo. L’intenzione del club è quella di allungare ulteriormente il contratto del fantasista – già prolungato nel 2023 fino al 2029 – portandolo fino al 2030, con un adeguamento dell’ingaggio che lo collocherebbe tra i top player della rosa. Si parla di almeno 4 milioni di euro a stagione, cifra che riflette l’importanza strategica del giocatore nel progetto tecnico.
La volontà della società è quella di chiudere l’operazione al più presto, con un segnale forte rivolto a tutta Europa: la Juventus non è più in modalità “vendita”. Al contrario, sta ricostruendo la propria identità puntando su giovani di talento e prospettiva, come Yildiz, su cui Tudor ha già espresso parole d’ammirazione e fiducia assoluta. Non è un caso che, dopo il secco no ricevuto da Torino, il Chelsea abbia virato su Xavi Simons del Lipsia.
Per Comolli e Chiellini, trattenere il numero 10 è la priorità assoluta. Il rinnovo è già in fase avanzata e potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Una mossa che non solo metterebbe al riparo il club da nuovi assalti, ma rilancerebbe definitivamente l’immagine di una Juventus pronta a tornare protagonista, a partire dai suoi uomini simbolo.