Xhaka resta il primo obiettivo. E l'Al Hilal torna su Hernandez...

Xhaka resta il primo obiettivo di Tare e Allegri. Nel giorno in cui Tijjani Reijnders ha esordito con la maglia del Manchester City, il Milan ha accelerato le manovre di mercato per ricostruire un centrocampo tutto nuovo. Il primo tassello, Luka Modric, è praticamente cosa fatta: il fuoriclasse croato si unirà ai rossoneri al termine del Mondiale per Club con il Real Madrid. Ma il direttore sportivo Igli Tare non intende fermarsi qui: l’obiettivo è consegnare a Massimiliano Allegri una rosa quasi completa già per il raduno del 7 luglio.

Così, in queste ore, Tare si è spinto fino a Leverkusen per provare a chiudere un’altra operazione chiave: Granit Xhaka. Leader in campo e fuori, il centrocampista svizzero rappresenta il profilo ideale per un Milan che punta a tornare subito competitivo. L’incontro ha prodotto segnali positivi: Xhaka sarebbe stuzzicato dall’idea di misurarsi con la Serie A, nonostante l’assenza dei rossoneri dalle coppe europee. Il club milanese ha messo sul tavolo un’offerta da 10 milioni di euro, cifra ritenuta insufficiente dal Bayer Leverkusen, che valuta il cartellino più alto. Tuttavia, le parti sono al lavoro per limare le distanze, magari con l’aggiunta di bonus per sbloccare la trattativa nei prossimi giorni.

Accanto all’esperienza e alla solidità di Xhaka, il Milan cerca anche un giovane da inserire gradualmente, ma pronto a incidere. Il nome in cima alla lista è quello di Javi Guerra, 22enne talento del Valencia, attualmente impegnato nell’Europeo Under 21 con la Spagna. Il club rossonero ha già presentato un’offerta da 16 milioni più 4 di bonus, respinta dai valenciani che ne chiedono almeno 25 – una cifra, curiosamente, pari a quella spesa due anni fa per Reijnders. Tare, però, non molla: l’estate è lunga e il Milan è intenzionato a tornare alla carica per portare Guerra alla corte di Allegri.

Il futuro di Theo Hernandez: l’Al Hilal rilancia

Sul fronte cessioni, resta caldo il dossier Theo Hernandez. Il terzino francese è sempre nel mirino dell’Al Hilal, che ha rilanciato il proprio interesse nelle ultime ore. A Casa Milan è stato avvistato l’intermediario della trattativa, Federico Pastorello. Inzaghi avrebbe voluto Theo già per il Mondiale per Club, ma il giocatore ha rifiutato la prima proposta. Tuttavia, il club saudita non ha intenzione di arrendersi.

Il Milan, dal canto suo, non considera più il francese al centro del progetto e attende sviluppi. Theo spera ancora in una chiamata da parte di una big europea, ma sa bene che – con i Mondiali alle porte – non può permettersi un anno da fuori rosa. E via Aldo Rossi si augurano che, proprio per questo, possa presto accettare la corte dell’Al