Il 2025 agonistico di Dusan Vlahovic si è concluso sabato scorso a causa di un infortunio che lo costringerà a uno stop prolungato. Nonostante questo, il futuro dell’attaccante serbo rimane ancora tutto da definire. La domanda principale resta: dove giocherà nella prossima stagione? Al momento non ci sono risposte definitive. Una cosa però è chiara: a gennaio la Juventus non intende cederlo. Prima dello stop Vlahovic non era sul mercato e ora, dovendo affrontare un lungo periodo di riabilitazione, la situazione non cambia. In sostanza, solo dal 1° febbraio si potrà capire meglio il suo destino, momento in cui l’ex Fiorentina potrà trattare liberamente con altri club, Juventus inclusa.
A Torino la volontà è chiara: non perderlo, e men che meno a parametro zero. Il discorso sul possibile rinnovo del contratto è attualmente in pausa, ma non è del tutto archiviato. Come sottolineato da Comolli, si tornerà a parlarne a fine stagione, quando anche lo stesso giocatore avrà una visione più chiara delle proprie possibilità. La Juventus proverà a formulare una nuova offerta, ma secondo le proprie condizioni, che restano distanti dai 12 milioni complessivi attuali (8+4).
Sul fronte mercato, la pista Bayern Monaco sembra aver perso forza, mentre il Barcellona resta un potenziale interessato, anche se per ora senza mosse concrete. In Italia, invece, il Milan potrebbe riconsiderare l’idea, dopo l’approccio avvenuto già in estate. La situazione, dunque, resta in bilico: Vlahovic ha davanti a sé mesi cruciali, sia per recuperare pienamente dall’infortunio sia per decidere il prossimo passo della sua carriera, con Juventus e possibili nuovi club che osservano con attenzione.
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