Vlahovic-Milan, lavori in corso: nella trattativa può entrare Thiaw
I rossoneri sono pronti a dare l'assalto all'attaccante serbo: nell'operazione potrebbe entrare anche il difensore

Dopo settimane di voci e suggestioni, il Milan accelera per Dusan Vlahovic. Il segnale più forte è arrivato da Massimiliano Allegri, che ha dato il suo benestare per l’avvio della trattativa con la Juventus: il serbo è la prima scelta del tecnico per rinforzare un reparto offensivo apparso ancora troppo sterile nell’esordio stagionale contro l’Arsenal.
Con l’inizio della stagione ufficiale ormai alle porte – 17 agosto in Coppa Italia contro il Bari, poi il via alla Serie A una settimana dopo – la dirigenza rossonera è chiamata ad agire in fretta. Il Milan ha sistemato la difesa con Estupiñan e completato il centrocampo con Ricci e Modric, ma in attacco c’è ancora una lacuna evidente: Gimenez è l’unico centravanti puro, e serve una spalla all’altezza per ambire in alto.
Trattativa complessa, ma possibile
Arrivare a Vlahovic non sarà semplice: pesa il maxi-ingaggio da 12 milioni annui percepito dall’ex Fiorentina, così come le aspettative economiche della Juventus, che due anni e mezzo fa ha investito 75 milioni per portarlo a Torino. Ma in via Aldo Rossi sanno che i tempi sono maturi per tentare il colpo, e nei prossimi giorni si entrerà nel vivo dei contatti.
La chiave per sbloccare l’affare potrebbe essere una contropartita tecnica: il nome è quello di Malick Thiaw, difensore centrale tedesco che – chiuso da Tomori, Gabbia e Pavlovic – potrebbe valutare con favore un trasferimento a Torino. Anche in questo caso, però, servirà il sì del giocatore, non scontato.
Tutte le parti, comunque, sembrano pronte a fare un passo indietro:
• Vlahovic dovrebbe accettare un ingaggio più sostenibile
• il Milan è disposto a uno sforzo economico importante
• la Juventus dovrà probabilmente rivedere al ribasso le proprie richieste
Alternative: solo piani B
Il club rossonero continua a monitorare piste alternative – Gonçalo Ramos, Darwin Nuñez, Nicolas Jackson – ma si tratta di soluzioni secondarie. Il nome cerchiato in rosso sul taccuino di Allegri e della dirigenza è e resta Vlahovic. Il profilo ideale per completare il reparto, garantire gol e fisicità, e dare al Milan un volto più competitivo in chiave scudetto.