Tudor rinnova fino al 2027, poi sarà caccia alla punta

Prima Tudor, poi la punta. Mentre la Juventus si prepara a volare negli Stati Uniti per partecipare alla FIFA Club World Cup, il club bianconero inizia a delineare le strategie per la prossima stagione. Prima dell’ultimo allenamento a Torino, John Elkann e la dirigenza hanno salutato la squadra, dando ufficialmente il via al nuovo corso sotto la guida del direttore generale Damien Comolli, presentato solo 24 ore prima in conferenza stampa.

Il primo tassello è quello della panchina: Igor Tudor è stato confermato alla guida della Juventus anche per la stagione 2025/2026. L’incontro tra il club e l’agente del tecnico, Anthony Seric, ha portato all’accordo per un prolungamento del contratto fino al 2027, con opzione per un’ulteriore stagione. La firma è attesa nei prossimi giorni. Parallelamente, il lavoro si concentra sull’attacco. Il futuro di Dusan Vlahovic è ancora incerto. “Dobbiamo valutare la sua situazione contrattuale, solo allora potremo prendere una decisione definitiva,” ha dichiarato Comolli. Un rinnovo appare difficile e l’addio dell’attaccante serbo — valutato intorno ai 30 milioni di euro — potrebbe generare le risorse necessarie per nuovi investimenti. Il nome caldo delle ultime ore è quello di Viktor Gyokeres, centravanti svedese dello Sporting Lisbona. Su di lui c’è da tempo l’interesse del Manchester United, che però non ha ancora chiuso l’operazione. La Juventus potrebbe inserirsi offrendo circa 70 milioni di euro, cifra che potrebbe non bastare secondo il presidente del club portoghese, ma che il club bianconero potrebbe mettere insieme grazie ai ricavi della Champions League e alla probabile cessione di Vlahovic. In parallelo, resta viva la pista Jonathan David, attaccante del Lille in scadenza di contratto. La Juventus avrebbe già una bozza di accordo: 6 milioni netti a stagione più un bonus da 15 milioni alla firma. La risposta definitiva è attesa entro il fine settimana. Sul fronte Kolo Muani, si cercherà di avviare una trattativa col PSG per tentare di trattenere l’attaccante francese a Torino. Infine, sfuma la pista Victor Osimhen. L’ex obiettivo numero uno era stato messo nel mirino da Cristiano Giuntoli, che aveva preparato un budget attorno agli 80-85 milioni di euro, ma con la sua uscita di scena anche questa trattativa sembra definitivamente tramontata. La nuova Juventus sta dunque prendendo forma: un progetto ambizioso, con basi solide in panchina e grandi manovre per ricostruire l’attacco. L’era Comolli è cominciata.

John Elkann in visita alla Juventus prima della partenza per gli Usa. Per Tudor pronto il rinnovo https://t.co/bN5bk5vBK2

— Repubblica Sport (@SportRepubblica) June 11, 2025