Roma: passi avanti per Taylor, centrocampista olandese dell'Ajax
Kenneth Taylor è il nome caldo per il centrocampo della Roma. 15 gol stagionali nell'ultima annata con Farioli.

La rivoluzione è cominciata. E porta la firma di Gian Piero Gasperini, scelto dai Friedkin per inaugurare una nuova fase della Roma. Dopo stagioni segnate da equilibri precari tra sogni europei e conti da sistemare, la proprietà americana ha deciso di cambiare marcia. È il momento di investire, di costruire una squadra all’altezza della zona Champions, e soprattutto all’altezza delle idee di un allenatore che, con le sue convinzioni tattiche, chiede interpreti adatti a un calcio fatto di ritmo, coraggio e verticalità.
I piani per rinforzare la rosa sono già stati delineati: tra difesa, fasce, centrocampo e attacco, la Roma interverrà con almeno quattro o cinque innesti di spessore. Gasperini è stato chiaro fin dal primo giorno: servono giocatori di livello internazionale. La dirigenza, da parte sua, è pronta a muoversi per accontentarlo. In mezzo al campo, dove l’addio imminente di Leandro Paredes (pronto a firmare col Boca Juniors) apre un vuoto, uno dei nomi forti è quello di Kenneth Taylor. Il classe 2002 dell’Ajax ha vissuto una stagione da protagonista con Farioli in panchina, totalizzando 50 presenze e segnando 15 gol tra Eredivisie e coppe. Per caratteristiche – inserimenti, dinamismo, visione di gioco – è un profilo ideale per l’impianto gasperiniano. Una sorta di Toni Kroos in versione olandese, con un modello ben preciso: Wijnaldum, che a Roma ci è già passato.
Taylor costa tra i 25 e i 30 milioni e il suo stipendio non rappresenta un ostacolo. Inoltre, i giallorossi negli ultimi mesi hanno già dimostrato di sapersi muovere bene in Olanda. Tra i suoi sponsor c’è Ada Rensch, ex compagno all’Ajax e già contattato per un possibile trasferimento nella capitale. A centrocampo, l’alternativa più concreta è Matt O’Riley, danese del Brighton che piace a Gasperini sin dai tempi dell’Atalanta. Anche lui ha detto sì alla destinazione Roma e anche lui porta gol, muscoli e personalità. Il Napoli aveva sondato il terreno, ma ora il club inglese è aperto alla cessione e i giallorossi sono in pole. Anche qui, la richiesta è di circa 25 milioni. Molto più complicata invece la pista che porta a Frank Kessié: nonostante un taglio all’ingaggio rispetto ai 12 milioni percepiti in Arabia, lo stipendio dell’ex Milan è ancora ritenuto fuori scala. Diverso il discorso per Richard Rios del Palmeiras, altro centrocampista nella lista di Trigoria.
Le manovre continuano anche sulle corsie laterali, da sempre fondamentali per il sistema di Gasperini. I nomi principali sono Maxim De Cuyper, belga, e Wesley del Flamengo. Il primo è un vero pallino del tecnico, mentre il secondo è seguito anche dalla Juventus e ha una valutazione tra i 25 e i 30 milioni. Ma prima di chiudere per gli esterni, la priorità resta la difesa. L’addio di Hummels ha lasciato un buco importante e la Roma è alla ricerca di un centrale titolare. Il preferito resta Jhon Lucumì, ma il Bologna continua a fare muro e chiede 28 milioni. In caso di difficoltà, le alternative sono Marcos Senesi del Bournemouth e Facundo Medina del Lens. A completare il pacchetto arretrato potrebbe arrivare anche Nicolas Tagliafico, che si svincolerà a costo zero.
Sul fronte offensivo, l’unico sicuro della conferma è Artem Dovbyk. Abraham è già stato ceduto al Besiktas e anche Eldor Shomurodov è sulla via dell’uscita. Gasperini vorrebbe affiancare all’ucraino una punta capace di muoversi in verticale e incidere in zona gol. L’ideale, per caratteristiche, sarebbe un profilo simile a Lookman. Tra i candidati c’è Armand Laurentié del Sassuolo, ma nelle ultime ore ha preso quota anche Georges Mikautadze del Lione, soprattutto in caso di conferma della retrocessione del club francese.
La sensazione è che, nel giro di pochi giorni, alcune di queste operazioni possano andare in porto. La Roma americana si prepara a una stagione di rilancio, con Gasperini al timone e l’ambizione dei Friedkin a spingere forte sull’acceleratore.