L'alternativa

Stallo per Ndoye: il Napoli pensa a Sterling del Chelsea

Raheem Sterling, esterno inglese, 31 anni a dicembre, è in esubero dal Chelsea ed è finito nei pensieri di Giovanni Manna.

Stallo per Ndoye: il Napoli pensa a Sterling del Chelsea
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Nel mercato estivo spesso basta un nome per accendere la fantasia, ma quando i nomi sono tre, e tutti pesanti, allora la suggestione si trasforma in qualcosa di più concreto. È questo il momento che sta vivendo il Napoli, alle prese con un intreccio complicato per rinforzare le corsie offensive. In cima alla lista resta Dan Ndoye, l’obiettivo dichiarato da settimane. Ma l’ostacolo Bologna non è stato ancora superato, e così il club azzurro ha avviato contatti su altri fronti, soprattutto in Inghilterra. Lì dove i grandi club fanno i conti con esuberi illustri. Raheem Sterling, Jack Grealish e perfino Federico Chiesa: tre profili che oggi non sembrano più irraggiungibili.

Il Napoli si muove su più binari, Antonio Conte vuole avere a disposizione una rosa il più possibile completa e per questo Giovanni Manna sta portando avanti più trattative in parallelo. Quella per Ndoye è ancora viva, ma ballano milioni. Il Bologna continua a chiedere 45 milioni, il Napoli è arrivato a 40 complessivi, suddivisi in 9 milioni per il prestito oneroso, 26 per l’obbligo di riscatto e 5 legati a bonus. Un’offerta strutturata e vicina alle richieste rossoblù, ma non ancora sufficiente. Nel frattempo, lo svizzero si è promesso al Nottingham Forest, club che gli ha garantito un contratto da quasi cinque milioni netti l’anno, ma che non ha ancora presentato una proposta convincente ai felsinei: non si è andati oltre i 30 milioni.

Ecco allora che si apre il piano B, che poi tanto secondario non è. Il primo nome alternativo uscito nelle ultime ore è quello di Raheem Sterling. L’esterno inglese, 31 anni a dicembre, ha un passato luminoso al Manchester City, ma ora è uno degli esuberi di lusso del Chelsea. I Blues, reduci dall’ennesimo ribaltone tecnico, sono pronti a liberarsene senza pretese eccessive per il cartellino, ma l’ostacolo vero è l’ingaggio: Sterling percepisce oltre dieci milioni netti a stagione, cifra fuori portata per il Napoli. Servirebbe un contributo importante del Chelsea per pensare a un’intesa. Intanto, il contatto tra i due club c’è stato, segno che la pista è reale, non solo sussurrata.

Sul taccuino di Manna resistono anche altri due nomi pesanti: Federico Chiesa e Jack Grealish. Il primo sembra ormai ai margini del Liverpool, che non lo ha convocato per la tournée asiatica. Il secondo, invece, è stato escluso dal Manchester City per il Mondiale per club e si sta allenando da solo… sulla Costiera Amalfitana. Vacanza, sì, ma con un pizzico di mistero: mercoledì sera è stato avvistato a Rovello e, a chi gli ha chiesto un commento su un possibile trasferimento a Napoli, avrebbe risposto semplicemente “maybe”. Forse. Un’apertura vaga, ma che alimenta le voci e conferma l’interesse partenopeo.

Il piano resta chiaro: Ndoye è la priorità assoluta, ma se il Bologna non apre, allora si passerà alle alternative di Premier. Il Napoli, forte del titolo di campione d’Italia, vuole regalare a Conte un’ala d’esperienza, capace di alzare subito il livello della squadra. Per questo non è un caso che si stiano valutando profili già abituati a palcoscenici internazionali. Il sogno, per ora, resta in sospeso. Ma il Napoli si muove, e il colpo di teatro non è escluso.