Mercato a gennaio

Lotito rassicura Sarri: "A gennaio nuovi acquisti"

Maurizio Sarri ha ricevuto rassicurazioni durante un pranzo a due con Claudio Lotito. A gennaio potrebbe riabbracciare Lorenzo Insigne.

Lotito rassicura Sarri: "A gennaio nuovi acquisti"
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Un pranzo per riannodare i fili e superare le incomprensioni. Nella giornata di ieri, Claudio Lotito e Maurizio Sarri si sono finalmente ritrovati faccia a faccia dopo settimane di silenzi, malumori e voci di possibili dimissioni. L’incontro, andato in scena in forma privata, ha rappresentato il primo vero passo verso la ricostruzione di un rapporto logorato dalla paralisi del mercato e da divergenze di vedute sul futuro della Lazio.

Durante il confronto sarebbe emerso un concetto chiave: resistere fino a gennaio. Il club, infatti, ha garantito al tecnico che tornerà operativo nella finestra invernale, quando ci sarà maggiore margine per manovre di mercato. Fino ad allora, però, bisognerà fare con quello che c’è: nessun innesto immediato, almeno salvo occasioni a costo contenuto e a bilancio sostenibile.

Un nome, però, scalda il cuore e i piani di Sarri: Lorenzo Insigne. Il pupillo dei tempi del Napoli si è offerto per tornare in Serie A e lavorare di nuovo con il tecnico toscano. L’esterno classe ’91 è disposto a ridursi drasticamente l’ingaggio pur di riabbracciare il calcio italiano: da oltre 6 milioni a Toronto ai circa 2,5 netti che accetterebbe dalla Lazio.

Insigne, che ha già rifiutato proposte da Udinese e Parma, ha dato la priorità a Formello. Ma la sua posizione, come quella di Sarri, è chiara: servono certezze, soprattutto sui conti. Il debito accumulato dal club e la necessità di rientrare nei parametri di sostenibilità UEFA impongono cautela: la data cerchiata in rosso è il 30 settembre, termine entro il quale dovrà essere presentato il bilancio ripianato.

In questo contesto, l’eventuale arrivo di Insigne rappresenterebbe un segnale: non solo per il campo, dove garantirebbe qualità, esperienza e familiarità con le idee del tecnico, ma anche per lo spogliatoio, che ha bisogno di fiducia e rilancio dopo una stagione altalenante.

L’accordo economico non è il problema: c’è l’intesa tra le parti. A frenare tutto, però, è la stabilità finanziaria del club, oltre che una valutazione tecnica su come e dove inserire l’ex capitano del Napoli nel sistema attuale.

Il pranzo tra Lotito e Sarri, insomma, ha evitato la rottura definitiva. Ora si va avanti — magari non con entusiasmo, ma con un patto di sopravvivenza. Sarri stringerà i denti, Insigne aspetta. La Lazio spera.