Sancho-Juventus: la trattativa può scaldarsi nelle prossime ore

Certe trame non finiscono, si rimescolano. Non fanno rumore, non finiscono in prima pagina, ma si annidano nei dettagli, nei contatti che non si interrompono mai davvero. Jadon Sancho e la Juventus si rincorrono da più di un anno, e anche se dodici mesi fa fu il Chelsea a spuntarla sul filo, il filo bianconero non si è mai spezzato. Ora la storia torna a muoversi, con interpreti diversi – fuori Giuntoli, dentro Comolli – ma con lo stesso obiettivo. E soprattutto con la stessa volontà da parte del calciatore, che anche questa volta ha fatto sapere di considerare Torino una destinazione gradita.

Il Manchester United, da parte sua, ha tutta l’intenzione di liberarsi dell’esterno offensivo, in scadenza nel 2026 e fuori dal progetto tecnico. E a differenza di un anno fa, ora è più incline a trattare con condizioni flessibili. La Juve ha contropartite interessanti da offrire e una proposta tecnica precisa: ingaggio più basso rispetto a quello attuale, ma centralità nel nuovo progetto. I contatti con gli agenti non si sono mai interrotti e il cambio in dirigenza, anzi, ha reso più fluido il dialogo.

C’è anche l’ipotesi di uno scambio che potrebbe coinvolgere un nome pesante come Vlahovic. Anche lui in scadenza 2026, anche lui nel mirino di chi vorrebbe monetizzare prima che il valore si abbassi. L'idea di uno scambio Sancho–Vlahovic non è ancora sul tavolo ufficiale, ma è presente nelle valutazioni dei club. Lo United cerca un centravanti e il serbo, pur non entusiasta di trasferirsi ovunque, potrebbe trovare in Inghilterra una proposta all’altezza delle sue aspettative economiche. La Juve valuta, e intanto guarda anche al futuro di Douglas Luiz: Tudor lo ha utilizzato poco, e se dovesse partire – con la Premier sempre attenta – si libererebbe ulteriore spazio in rosa e a bilancio.

In questa fase, ogni pedina si muove con cautela. Ma l’obiettivo Sancho è chiaro, e questa volta la Juventus è pronta a forzare la mano.