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Roma, idea Kessie: Gasperini lo vuole, ma c'è l'ostacolo ingaggio

L’ex Milan e Atalanta è un vecchio pallino dei giallorossi. Prima, però, servono cessioni entro il 30 giugno

Roma, idea Kessie: Gasperini lo vuole, ma c'è l'ostacolo ingaggio
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La Roma pensa a Kessie. Prima di poter investire sul mercato e consegnare i primi rinforzi a Gian Piero Gasperini, il club dovrà chiudere almeno una cessione importante entro il 30 giugno, così da rispettare i vincoli di bilancio. Solo dopo scatterà la seconda fase: quella della costruzione.

E in cima alla lista dei desideri del nuovo tecnico c’è un nome noto, anzi notissimo: Franck Kessie. Un ritorno di fiamma, per certi versi romantico. Il centrocampista ivoriano, oggi all’Al Ahli, potrebbe infatti ritrovare l’allenatore che lo lanciò nell’élite del calcio europeo nella stagione 2016-2017 con l’Atalanta.

Dopo tre anni lontano dall’Italia, divisi tra il Barcellona e l’esperienza saudita, Kessie sarebbe tentato da un ritorno in Serie A. La Roma ci sta pensando, ma il nodo resta quello di sempre: l’ingaggio monstre, che oggi supera i 12 milioni di euro netti a stagione. In casa giallorossa si valuta la sostenibilità dell’operazione, anche ipotizzando formule creative — dal prestito con parte dell’ingaggio coperto, a un contributo dello stesso giocatore.

Il fascino della Capitale potrebbe aiutare, così come il rapporto tra Kessie e Gasperini. Per la Roma, sarebbe anche l’occasione per chiudere un cerchio mai completato: nell’estate del 2017, infatti, il club aveva trovato l’accordo con l’Atalanta per l’acquisto del centrocampista, allora promesso a Eusebio Di Francesco. Ma Kessie preferì il Milan, lasciando i giallorossi a mani vuote.

Cinque anni in rossonero, uno scudetto nel 2022 e un addio a parametro zero verso un Barcellona dove non ha mai davvero inciso. Poi il passaggio all’Al Ahli, dove si è rifatto il look vincendo la Champions League asiatica (con gol in finale), ma a prezzo di una visibilità decisamente ridotta.

Ora, a 28 anni, Kessie potrebbe rientrare nel calcio che conta, tornando protagonista in Serie A e ritrovando proprio chi, anni fa, ne intuì per primo il potenziale.