Nuovo corso

Parma, dal Milan può arrivare Colombo per Cuesta

Il Parma di Carlos Cuesta è ancora in completa costruzione: dalle potenziali cessioni, alle permanenze, ai probabili arrivi.

Parma, dal Milan può arrivare Colombo per Cuesta
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Il Parma si prende il suo tempo. L’arrivo di Carlos Cuesta in panchina ha avuto l’effetto immediato di rallentare la corsa sul mercato, trasformandola in una fase di studio. Nessuna frenesia, nessun acquisto d'impulso. Il tecnico spagnolo, il più giovane della Serie A, vuole valutare attentamente l’organico a disposizione prima di affondare il colpo. Una scelta che ha imposto uno stop momentaneo alle trattative, in attesa di capire quali reparti necessitino davvero di interventi.

L’unica urgenza concreta resta quella dell’attacco. Dopo la cessione di Bonny, si cerca un sostituto in grado di garantire fisicità, movimento e qualche gol. Il primo nome cerchiato in rosso era quello di Zian Flemming Ivanovic, punta del Millwall. Il Parma si era spinto fino a offrire 10 milioni di euro, ma il club inglese ha rilanciato con una richiesta da 16, giudicata troppo alta. Per questo, la dirigenza crociata ha deciso di cambiare obiettivo e ha virato su Lorenzo Colombo. Il centravanti del Milan, reduce da una stagione con sei gol all’attivo a Empoli, è considerato il profilo più adatto: giovane, strutturato e già rodato in Serie A. La trattativa è partita e si attendono sviluppi nei prossimi giorni.

In entrata, dunque, c’è cautela. In uscita, per ora, regna la stasi. Dennis Man e Valentin Mihaila sembravano destinati a partire, ma la situazione è cambiata. Nessuna offerta concreta è arrivata per Man, mentre il Lecce, principale interessata a Mihaila, si è tirata indietro di fronte a una richiesta economica ritenuta eccessiva. I due esterni partiranno regolarmente per il ritiro estivo e Cuesta avrà modo di vederli da vicino prima di prendere una decisione definitiva. Una situazione che può ancora evolversi, ma al momento non si registrano movimenti.

A tenere banco in casa Parma è anche il futuro di Giovanni Leoni. Il difensore classe 2006 è uno dei gioielli della rosa e l’Inter ha manifestato un interesse concreto, tanto da arrivare a un’offerta da 30 milioni di euro. Il Parma, però, non ha fretta di cedere e continua a chiedere 40. La trattativa è in una fase di stallo, ma un rilancio nerazzurro non è escluso, soprattutto se il club milanese decidesse di interrompere il rapporto con Acerbi. Leoni resta comunque al centro del progetto emiliano, e sarà uno dei punti di osservazione privilegiati durante la preparazione estiva.

Capitolo a parte merita Sohm. La Fiorentina ha fatto un tentativo con una proposta da 10 milioni, ma il Parma non sembra disposto a svendere. La valutazione del centrocampista svizzero resta alta: si parte da una base di 20 milioni, ma si può chiudere a metà strada. A 15 milioni, infatti, si potrebbe aprire un canale serio tra i due club. Per ora si tratta solo di sondaggi, ma è uno scenario che potrebbe riaccendersi con il procedere delle settimane.

In attesa che il mercato si sblocchi, Carlos Cuesta osserverà, valuterà, e poi deciderà. La costruzione del nuovo Parma passa prima dallo studio, poi dall’azione.