Milan, il mercato ruota intorno al centrocampo: le manovre
I rossoneri sono al lavoro per una vera e propria rivoluzione

Con Modric ormai promesso sposo al Milan e con le ore decisive in corso per capire se l’operazione Xhaka andrà in porto, è evidente che i rossoneri stiano pianificando un profondo rinnovamento del centrocampo. Una rivoluzione pensata da Allegri per infondere nuova energia e solidità a un reparto chiave della squadra.
Oltre allo svizzero del Bayer Leverkusen, sul taccuino della dirigenza milanista ci sono altri profili interessanti, pronti a diventare alternative credibili qualora l’intesa con il club tedesco non dovesse arrivare. Tra questi, spicca il nome di Javi Guerra, giovane e promettente mezzala del Valencia. Il classe 2003 della nazionale Under 21 spagnola ha una valutazione di circa 25 milioni di euro, ma da Casa Milan trapela l’intenzione di avanzare un’offerta vicina ai 20 milioni, bonus inclusi. Una proposta tutt’altro che semplice da far accettare, anche per via di un ostacolo economico non indifferente: il Villarreal, infatti, detiene il 25% sulla futura rivendita del giocatore, percentuale che di fatto fa lievitare il costo dell’operazione.
Un altro nome che piace è quello di Ardon Jashari, mediano svizzero di 23 anni in forza al Bruges. Tuttavia, la valutazione iniziale del club belga — circa 30 milioni — è considerata troppo alta per un calciatore ancora tutto da scoprire, nonostante le sue buone potenzialità.
Rispetto a Xhaka, sia Guerra che Jashari hanno il vantaggio dell’età, con almeno dieci anni in meno, ma non possono ancora offrire lo stesso livello di esperienza. E proprio questo potrebbe essere il fattore decisivo per Allegri, che sembra preferire un profilo già pronto per rilanciare immediatamente il Milan.
Nel frattempo, si avvicina l’addio di Musah: il centrocampista statunitense è in attesa che venga sbloccata la trattativa con il direttore sportivo Manna per il suo trasferimento al Napoli.
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