L’accordo tra il Milan e lo Sporting Lisbona per l’attaccante danese Harder è stato raggiunto: 24 milioni di euro più 3 di bonus. Tuttavia, l’ufficialità dell’operazione non è ancora arrivata. Il club portoghese attende prima di chiudere per il sostituto: Fotis Ioannidis del Panathinaikos. I greci, però, saranno impegnati giovedì sera nel preliminare di Europa League contro il Samsunspor, e lo Sporting vuole completare l’acquisto solo dopo quella partita. Di conseguenza, è difficile che Harder possa essere a disposizione per la gara di venerdì contro il Lecce (ore 20:45), complicando i piani di Massimiliano Allegri.
Il tecnico rossonero dovrà quindi attendere ancora per poter contare sul nuovo rinforzo offensivo, ma Harder potrebbe non essere l’unico. I dirigenti milanisti continuano a esplorare altre opzioni: la pista Vlahovic, sebbene complicata, non è del tutto sfumata. E attenzione a Christantus Uche, fantasista del Getafe. Non è un caso che Geoffrey Moncada, direttore tecnico rossonero, fosse lunedì sera in tribuna al Ramón Sánchez-Pizjuán per osservarlo nel match contro il Siviglia.
Oltre all’attacco, Allegri ha chiesto espressamente anche una mezz’ala con qualità d’inserimento. Il primo nome sulla lista, Giovanni Fabbian del Bologna, sembra però irraggiungibile: il club emiliano lo considera una pedina chiave nel progetto di Vincenzo Italiano e ha respinto ogni sondaggio, incluso quello portato avanti da Igli Tare.
Resta aperta invece la pista che porta ad Adrien Rabiot. Il centrocampista francese, già allenato da Allegri ai tempi della Juventus, è in uscita dal Marsiglia e rappresenta una soluzione gradita sia per esperienza che per caratteristiche tecniche.
Nei prossimi giorni si attendono sviluppi decisivi, con il Milan pronto a cogliere eventuali occasioni last minute sul mercato.
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