Il Milan si trova a dover riflettere seriamente sul proprio futuro tra i pali. L’infortunio recente di Mike Maignan, unito ai rallentamenti nella trattativa per il rinnovo contrattuale, sta spingendo la dirigenza rossonera a esplorare opzioni alternative per la porta, nel caso in cui la situazione con il portiere francese dovesse complicarsi ulteriormente.
Maignan, considerato uno dei migliori estremi difensori d’Europa, ha finora rappresentato una garanzia per il Milan. Tuttavia, la sua fragilità fisica – confermata da diversi stop negli ultimi due anni – e le difficoltà nel trovare un accordo per il prolungamento, hanno acceso un campanello d’allarme nella dirigenza rossonera. Il club, infatti, non vuole farsi trovare impreparato e ha già cominciato a sondare il mercato alla ricerca di profili interessanti.
Secondo quanto riportato dal Quotidiano Sportivo, uno dei nomi finiti sul taccuino del Milan è quello di Zion Suzuki, giovane portiere attualmente in forza al Parma. Classe 2002, giapponese ma nato negli Stati Uniti, Suzuki si è messo in luce nelle ultime stagioni per affidabilità, riflessi rapidi e una buona personalità tra i pali, nonostante la giovane età. Le sue prestazioni in Serie B prima e in Serie A ora non sono passate inosservate, attirando l’attenzione non solo del Milan, ma anche di altri club europei.
Il profilo di Suzuki potrebbe rappresentare un investimento interessante sia in ottica presente che futura. Giovane, di prospettiva e già inserito nel contesto del calcio italiano, avrebbe bisogno di un periodo di ambientamento ma potrebbe crescere all’ombra di un titolare esperto – qualora Maignan rimanesse – o candidarsi per un ruolo da protagonista nel medio termine.
Il Milan, dunque, valuta con attenzione. Il futuro della porta rossonera è ancora incerto, ma le manovre sono già iniziate. Zion Suzuki è solo uno dei nomi sulla lista, ma la sua candidatura inizia a prendere quota.
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