Il Milan guarda al mercato con attenzione, consapevole che la stagione si vincerà anche nei dettagli. Il reparto difensivo, nonostante l’equilibrio trovato con il nuovo modulo a tre, è ancora troppo corto per affrontare con continuità una stagione che ambisce ad alti livelli. Ecco perché la dirigenza, con Tare sempre più influente nelle scelte tecniche, sta valutando l’ipotesi di intervenire a gennaio per regalare a Massimiliano Allegri un innesto di esperienza e affidabilità.
Dietro i titolari Tomori, Gabbia e Pavlovic, le alternative scarseggiano. Koni De Winter, arrivato in estate, ha avuto un impatto finora marginale. Ancora meno utilizzato il 19enne Odogu, giovane molto interessato, ma acerbo, arrivato in estate dal Wolfsburg, che ha totalizzato solo pochi minuti contro il Lecce in Coppa Italia. Una situazione che, in caso di infortuni o squalifiche, potrebbe costringere Allegri a forzare le scelte o adattare uomini fuori ruolo.
Il nome che sarebbe tornato caldo in queste ore è quello di Joe Gomez. Il centrale inglese del Liverpool, classe 1997, era già stato sondato durante la scorsa finestra estiva, ma senza che la trattativa decollasse. Ora però gli scenari sono cambiati: Gomez è ai margini del progetto tecnico di Arne Slot, con appena 29 minuti collezionati tra Premier League e Champions League. L’unica da titolare, fin qui, è stata la gara di Carabao Cup contro il Southampton.
La situazione contrattuale non è delle più semplici, ma il momento vissuto dal giocatore potrebbe agevolare l’apertura a una cessione, magari in prestito con diritto di riscatto. Il Liverpool, infatti, non lo considera più una prima scelta, anche se il recente infortunio del giovane Leoni ha leggermente complicato i piani dei Reds, rendendo il reparto difensivo meno profondo.
In alternativa, il Milan sta valutando anche una soluzione interna al campionato italiano. Il profilo che intriga è quello di Mario Gila, centrale spagnolo della Lazio, diventato ormai un punto fermo nella difesa di Maurizio Sarri. Classe 2000, Gila è uno degli ultimi colpi portati nella Capitale proprio da Igli Tare, che ne conosce pregi e potenzialità. Il contratto del giocatore con i biancocelesti scade nel 2027, ma non è escluso che il club di via Aldo Rossi possa provare a intavolare un discorso con Lotito già nelle prossime settimane.
Molto dipenderà dalle condizioni fisiche dei titolari e dal cammino europeo del Milan, che potrebbe aumentare il numero di partite e di conseguenza il bisogno di rotazioni affidabili. Allegri ha più volte sottolineato l’importanza di avere una rosa lunga e competitiva in ogni reparto, soprattutto in un sistema che prevede tre difensori centrali sempre coinvolti.
La finestra di gennaio si avvicina, e a Casa Milan le manovre sono già iniziate. Gomez resta una pista concreta, ma Gila è una soluzione più sostenibile. In ogni caso, la priorità è chiara: servono rinforzi dietro, e servono in fretta.