Milan: Estupinan, Pubill e Jashari sempre più vicini

Il Milan stringe i tempi per regalare a Massimiliano Allegri un nuovo titolare sulla corsia mancina. Dopo l’addio di Theo Hernandez, volato in Arabia per sposare il progetto dell’Al Hilal di Simone Inzaghi, i rossoneri hanno messo in cima alla lista dei desideri Pervis Estupinan. Il terzino ecuadoriano del Brighton è considerato il profilo giusto per sostituire il francese, e non è un caso che il club si sia già mosso con una prima offerta ufficiale.

Il Milan ha messo sul tavolo 12 milioni, poi ha rilanciato a 15, consapevole che la richiesta del club inglese resta ferma intorno ai 23. Ma la sensazione è che ci sia spazio per trattare. Il giocatore, del resto, è fortemente motivato e gradisce la destinazione: “Avevo ricevuto una sorta di via libera dal club nel caso in cui un grande club lo avesse corteggiato”, ha dichiarato tempo fa. E ora quel grande club c’è, ed è proprio il Milan.

La trattativa si sviluppa su due binari. Da un lato quello tra le società, con il Brighton che ha già iniziato a pianificare il dopo-Estupinan: non è un caso che in Inghilterra sia sbarcato De Cuyper, ex Bruges, lo stesso club da cui il Milan spera di prelevare anche Jashari per rinforzare il centrocampo. Dall’altro, quello tra il Milan e Jorge Mendes, potente agente del giocatore, incaricato di mediare e cercare la quadra sui dettagli. Il club rossonero è disposto ad arrivare a una cifra tra i 15 e i 20 milioni, bonus inclusi, ma non intende superare questa soglia.

Estupinan ha già dato l’ok a un contratto quadriennale con opzione per il quinto anno, a 2,5 milioni di euro netti a stagione. Il suo profilo convince per caratteristiche fisiche e capacità di spinta, anche se non ha il feeling col gol di Theo (appena 5 reti in 104 partite col Brighton), resta comunque un laterale capace di incidere nella metà campo offensiva. Anche Hernandez, prima dell’arrivo a Milano, non era considerato un terzino goleador.

L’Ecuadoriano, che ha anche il passaporto spagnolo, non avrà problemi con le pratiche di tesseramento. Quelle vere, al momento, sono solo le intese economiche. Il Milan ci crede e vuole chiudere in tempi rapidi: entro 48 ore potrebbe arrivare un ulteriore rilancio.

Parallelamente, la dirigenza rossonera lavora anche sul fronte destro. Marc Pubill resta in cima alla lista per completare la fascia opposta. Il terzino dell’Almeria ha superato senza problemi le visite mediche svolte sotto osservazione dello staff milanista, che ha voluto verificare le sue condizioni dopo l’infortunio che l’aveva escluso un anno fa dal passaggio all’Atalanta. A 15 milioni l’affare si può chiudere, ma bisogna agire in fretta per evitare l’inserimento di altri club.

Capitolo centrocampo: tutti gli indizi portano a un accordo ormai vicino per Ardon Jashari. Il centrocampista non è stato convocato dal Bruges per la Supercoppa contro il Saint-Gilloise e, mentre il tecnico stilava la lista, i suoi agenti erano a Casa Milan a parlare con il ds Igli Tare. “Tre indizi fanno una prova”, come si suol dire. E in via Aldo Rossi traspare fiducia: la sensazione è che il traguardo, questa volta, sia davvero a un passo.