Lookman, l'Atalanta non fa sconti (e pensa a Chiesa come erede)

L’Inter accelera per Ademola Lookman, ma l’Atalanta non cede di un millimetro. La società bergamasca ha fissato il prezzo: non meno di 50 milioni di euro per lasciar partire il suo gioiello nigeriano, protagonista assoluto nell’ultima stagione. E poco importa se i nerazzurri abbiano già raggiunto un’intesa con il giocatore: la Dea non ha intenzione di fare sconti.

Una strategia chiara, quella dei Percassi, convinti che Lookman valga ogni centesimo richiesto. Se non sarà l’Inter a soddisfare le condizioni, potrà farlo qualche altro club nelle prossime settimane. L’Atalanta sa che l’addio è solo questione di tempo, anche perché il giocatore ha manifestato la volontà di cambiare aria, ma il club è determinato a dettare le regole della separazione.

Nel frattempo, a Zingonia si guarda già al futuro. Il nome in cima alla lista per sostituire Lookman è quello di Federico Chiesa, pronto a lasciare il Liverpool dopo una stagione anonima e vissuta ai margini. Il ritorno in Serie A dell’ex Juve e Fiorentina è più di una suggestione: Bergamo potrebbe essere il luogo ideale per rilanciarsi, ritrovare fiducia e continuità.

Con i proventi della cessione di Lookman — un potenziale tesoretto da 50 milioni — l’Atalanta avrebbe la forza economica per chiudere l’operazione Chiesa, valutato intorno ai 15 milioni, e magari aggiungere un altro tassello importante per restare competitiva.

Tutto dipende ora dalle prossime mosse dell’Inter, chiamata a rilanciare se davvero vorrà regalare Lookman a Cristian Chivu. Ma intanto a Bergamo il futuro ha già preso forma.