L’addio ormai vicino di Mattia Perin potrebbe sbloccare il mercato in entrata della Juventus, innescando un vero e proprio effetto domino. Con il portiere sempre più vicino al ritorno al Genoa, i bianconeri si preparano infatti a muoversi sia in uscita che in entrata, con possibili collegamenti tra Liguria e Lazio. L’uscita di Perin aprirebbe immediatamente la necessità di un sostituto, così da garantire a Spalletti una rosa completa, non solo oggi ma anche in ottica futura.
Il portiere classe 1992 avrebbe già raggiunto un accordo con il Grifone, spingendo verso una chiusura rapida della trattativa. Sarebbe un ritorno a Genova con l’obiettivo di aiutare la squadra di De Rossi a mantenere la Serie A, come già avvenuto nelle stagioni 2017/2018 e 2020/2021. La Juventus, dal canto suo, guarda già al mercato dei portieri: sebbene Pinsoglio sia affidabile, i bianconeri vogliono un secondo portiere con prospettiva futura, e il nome più gettonato è quello di Christos Mandas della Lazio.
Qui potrebbe innescarsi il primo domino: la Lazio da settimane segue Fabio Miretti e una trattativa tra le parti potrebbe prevedere uno scambio o una formula di reciproco vantaggio, garantendo uno “sconto” per entrambe le società.
Un altro possibile sviluppo riguarda la tratta Torino-Genova: nel caso Perin partisse, la Juventus potrebbe trovare un accordo anche per Brooke Norton-Cuffy, esterno inglese classe 2001 molto apprezzato dai bianconeri. L’ex giocatore portato in Italia da Marco Ottolini, futuro ds della Juve, potrebbe essere inserito nella trattativa o dare alla società piemontese un diritto di precedenza. Il suo costo si aggira tra i 15 e i 20 milioni, ma con un’offerta calibrata e il “favore Perin”, la Juventus potrebbe convincere il Genoa a liberare subito il giovane talento, trovando così un equilibrio tra uscite e arrivi.