Se l’attacco bianconero continua a offrire garanzie, qualche scricchiolio si è invece notato nella fase difensiva della Juventus nelle ultime uscite. Tuttavia, le responsabilità sembrano ricadere più su un centrocampo poco incisivo in fase di interdizione che su errori della retroguardia. Durante l’estate, la dirigenza juventina ha concentrato i propri sforzi sul reparto offensivo, trascurando forse il cuore della squadra: la mediana. E proprio lì potrebbero arrivare rinforzi a gennaio.
Negli ultimi giorni è tornato d’attualità il nome di Sergej Milinkovic-Savic, da tempo nei radar juventini. L’ex centrocampista della Lazio, attualmente in forza all’Al Hilal allenato da Simone Inzaghi, ha un contratto in scadenza a giugno. Un dettaglio che potrebbe agevolare la trattativa. Le risorse economiche del club non sono ampie, ma con una scadenza così vicina, i sauditi potrebbero accontentarsi di un indennizzo contenuto. A favore della Juventus gioca anche il desiderio del giocatore di tornare in Europa.
Nonostante i 30 anni e la parentesi lontana dai riflettori europei, Milinkovic-Savic resta un profilo di qualità e temperamento, in grado di alzare il livello del centrocampo e di offrire respiro a giocatori come Thuram, apparso in affanno nelle recenti sfide contro Borussia Dortmund e Verona.
Parallelamente, la Juventus deve resistere agli assalti che arrivano dall’Inghilterra per Gleison Bremer. Nonostante il recente rientro da un infortunio, il difensore brasiliano ha già dimostrato quanto sia cruciale nell’equilibrio tattico della squadra. Non a caso, la prima battuta d’arresto in campionato è coincisa con la sua assenza.
Liverpool e Manchester United avrebbero individuato in Bremer uno degli obiettivi principali per rinforzare le proprie difese, anche in vista di un possibile affondo già nel prossimo mercato invernale. La Juventus farà di tutto per blindarlo, consapevole che la solidità del futuro passa anche – e soprattutto – dalla sua permanenza.
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