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Calciomercato
Inter, nessun braccio di ferro con Taremi: sarà addio
L'ex Porto non farà parte della rosa dei nerazzurri
Mehdi Taremi non rientra più nei piani dell’Inter e, contrariamente a quanto si poteva immaginare prima del Mondiale per Club — poi saltato per problemi logistici — l’attaccante iraniano non intende opporsi alla cessione. La strategia di mercato nerazzurra, finalizzata a mettere a disposizione di Chivu una rosa che rispecchi le idee tattiche del nuovo allenatore, punta soprattutto a sfoltire la rosa dagli esuberi, e Taremi rappresenta una delle pedine più appetibili per le squadre estere, nonostante una stagione deludente alle spalle.
Per questo motivo, Marotta e Ausilio stanno avviando i primi contatti con i club interessati, che nei mesi hanno manifestato interesse per l’ex attaccante del Porto. Arrivato a parametro zero, Taremi potrebbe portare una plusvalenza importante all’Inter, considerando però il suo ingaggio oneroso da circa 6 milioni di euro lordi annui, un costo che il club nerazzurro vuole assolutamente alleggerire. L’attaccante, tornato recentemente dall’Iran dove era rimasto bloccato a causa degli attacchi missilistici tra Iran e Israele, ha dimostrato piena disponibilità nei confronti della società, accettando di valutare tutte le offerte concrete per facilitare la sua cessione.
Non ci saranno dunque conflitti o tentativi di forzare la mano: Taremi, infatti, non è riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella sua prima stagione all’Inter. Le sue prestazioni e i numeri non hanno soddisfatto la società, che ha deciso di rinforzare l’attacco con l’arrivo di Bonny e l’inserimento, almeno temporaneo, di Pio Esposito. Questi nuovi arrivi hanno relegato ulteriormente l’iraniano nelle gerarchie offensive, spingendolo verso un addio quasi inevitabile. Le prime manifestazioni di interesse arrivano da Fulham, Besiktas e da alcune destinazioni più esotiche.
L’Inter potrà quindi contare su una plusvalenza dalla cessione di Taremi, oltre al consistente risparmio sull’ingaggio. Questa liquidità sarà poi reinvestita per rinforzare il reparto offensivo con un giocatore polivalente, in grado di giocare come trequartista o seconda punta, pronto e con esperienza, senza rischiare scommesse azzardate.
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