Il futuro di Francesco Acerbi sembra allontanarsi sempre più dall’Inter. Il difensore, il cui contratto scadrà a giugno, non rientra più nelle priorità della dirigenza nerazzurra, intenzionata a ringiovanire il reparto arretrato in vista della prossima stagione. Dopo anni di affidabilità e leadership, il ciclo di Acerbi a Milano potrebbe dunque essere giunto al capolinea.
Nelle ultime settimane si è però aperta per lui una possibilità affascinante, che intreccia passato e futuro: la chiamata di Simone Inzaghi, suo ex allenatore sia alla Lazio che all’Inter. L’attuale tecnico dell’Al-Hilal avrebbe infatti individuato proprio in Acerbi il profilo ideale per guidare la sua difesa, forte dell’esperienza, dell’intelligenza tattica e dell’affidabilità che il centrale ha sempre dimostrato nelle sue squadre.
Un trasferimento in Arabia Saudita porterebbe Acerbi in un contesto completamente diverso rispetto al calcio italiano, sia per ritmi sia per ambiente, ma gli offrirebbe anche una nuova sfida professionale negli ultimi anni della carriera. All’Al-Hilal troverebbe come compagno di reparto Kalidou Koulibaly, ex colonna del Napoli, con cui potrebbe formare una coppia centrale di grande spessore internazionale. La presenza del senegalese, unita alla fiducia cieca di Inzaghi, rappresenterebbe una base solida per inserirsi rapidamente nei nuovi meccanismi difensivi.
Resta da capire quali siano le reali intenzioni del giocatore: da un lato la possibilità di chiudere il percorso in nerazzurro con un’ultima stagione di alto livello, dall’altro l’opportunità di un’esperienza inedita, accompagnata da un progetto tecnico ambizioso e, verosimilmente, da un’offerta economica significativa. Le prossime settimane saranno decisive per capire se Acerbi deciderà di aprirsi a questa nuova avventura o se preferirà rimanere in un contesto a lui più familiare.
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