Immobile può tornare in Italia: piace a Milan e Fiorentina
Immobile può tornare in Italia: piace a Milan e Fiorentina

La nostalgia di casa può avere più peso di un contratto ancora valido. Ciro Immobile, dopo un solo anno in Turchia, starebbe valutando seriamente l’ipotesi di un ritorno in Serie A. Il centravanti campano, attualmente legato al Besiktas fino al 2026, è pronto a rimettere piede nel campionato che lo ha consacrato, anche a costo di ridimensionare aspettative economiche. A 35 anni, l’ex Scarpa d’Oro (vinta nel 2020 con la maglia della Lazio) vuole chiudere la carriera in Italia, magari in una piazza importante.
Il rendimento personale, nella stagione appena conclusa, non è passato inosservato: 19 gol e 4 assist in 41 presenze complessive, numeri di assoluto rispetto. Meno brillante, invece, l’annata del Besiktas, finito al quarto posto nella Super Lig, distante ben 33 punti dal Galatasaray campione. Un divario che ha acuito il desiderio di Immobile di tornare protagonista in un contesto più competitivo, e magari più familiare.
In Serie A due club hanno cominciato a fare più di un semplice pensiero: Milan e Fiorentina. In casa viola la situazione del reparto offensivo è fluida, con Kean finito nel mirino dell’Al Qadsiah, club saudita pronto a pagare i 52 milioni della clausola. Se l’operazione dovesse chiudersi, la Fiorentina si troverebbe nella necessità di affiancare almeno un profilo esperto al nuovo attacco. Il nome di Edin Dzeko è in cima alla lista, ma nelle ultime ore è stato sondato anche il terreno per Immobile, che garantirebbe esperienza, conoscenza del campionato e affidabilità realizzativa.
Anche il Milan di Massimiliano Allegri, fresco di insediamento, sta ridefinendo la propria batteria offensiva. L’unica certezza è Santiago Gimenez, attaccante messicano in arrivo dal Feyenoord, ma l’obiettivo è costruire un reparto profondo, con almeno tre opzioni valide. L’idea Immobile, in questo senso, rappresenterebbe una possibile terza punta di spessore, affidabile anche a gara in corso e stimata dal nuovo tecnico rossonero. Non una prima scelta, ma una pedina utile, soprattutto in ottica rotazioni.
Per ora siamo ancora ai primi contatti, sondaggi informali, ma l’interesse c’è. Immobile riflette, il richiamo dell’Italia è forte e i prossimi giorni potrebbero essere decisivi per capire se l’operazione può davvero decollare. La Serie A osserva: il bomber è pronto a tornare.