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Il Napoli vuole Sanchez: offerti 15 milioni e Simeone

L'esterno è un obiettivo di Conte, ma gli spagnoli vogliono 20 milioni cash

Il Napoli vuole Sanchez: offerti 15 milioni e Simeone
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Il Napoli accelera per Juanlu Sanchez, esterno classe 2003 del Siviglia, considerato un profilo ideale per il nuovo corso targato Antonio Conte. Nelle ultime ore, il club partenopeo ha intensificato i contatti con la dirigenza andalusa, tentando di sbloccare la trattativa con un’offerta da 15 milioni di euro più il cartellino di Giovanni Simeone.

L’attaccante argentino, con un solo anno di contratto rimasto e ai margini del progetto tecnico, è stato proposto come contropartita per abbassare le pretese del Siviglia, che però al momento non apre a soluzioni alternative al pagamento cash. Nonostante la crisi economica che affligge il club spagnolo — e che impone cessioni a titolo definitivo per fare cassa — la richiesta per Juanlu resta ferma a 20 milioni di euro.

Giovanni Manna, impegnato in una missione in Spagna, ha cercato di limare la distanza tra domanda e offerta, ma ha dovuto registrare il rifiuto netto a qualsiasi inserimento di contropartite tecniche. Simeone, infatti, non rientra nei piani tecnici del Siviglia, che punta a massimizzare l’incasso per uno dei suoi talenti più interessanti, reduce da una stagione di crescita e valorizzazione nella Liga.

Il Napoli, convinto delle potenzialità di Juanlu e della sua capacità di adattarsi agli schemi di Conte, resta alla finestra e pronto a rilanciare. Servirà un ulteriore sforzo economico per portare l’esterno spagnolo in azzurro, ma la volontà di chiudere l’operazione è chiara. Le prossime settimane saranno decisive.

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