Il calciomercato del Milan si accende con una suggestione mondiale in vista della sessione di gennaio. Sergio Ramos, leggendario difensore spagnolo ed ex Real Madrid, avrebbe deciso di rimettersi in gioco in Europa dopo l’esperienza in Messico, con l’obiettivo di conquistare una convocazione ai Mondiali 2026. Il suo nome è così finito, tramite intermediari, sul tavolo della dirigenza rossonera.
Sergio Ramos e Thiago Silva: il Milan frena
Nonostante l’interesse, da Via Aldo Rossi non arrivano segnali di apertura. Il club mantiene la stessa linea adottata per un’altra suggestione “amarcord”: il possibile ritorno di Thiago Silva, in uscita dal Fluminense. La posizione del Milan è chiara: l’operazione Luka Modric rappresenta un unicum. Il successo dell’innesto del croato, grazie a integrità fisica e centralità tattica, non è automaticamente replicabile con altri veterani dalla “carta d’identità ingiallita”.
Emergenza difesa e strategie di mercato
Sul piano tecnico, l’esigenza resta: il Milan necessita di un difensore centrale a gennaio per ampliare le rotazioni. Con il giovane Odogu spesso aggregato al Milan Futuro, il reparto composto da Tomori, Gabbia, Pavlovic e De Winter potrebbe richiedere un rinforzo numerico.
La strategia per gennaio sarà però guidata dall’equilibrio economico. L’investimento importante potrebbe essere destinato all’attacco, previo una cessione significativa (Gimenez su tutti), mentre in difesa il club guarderà a soluzioni più leggere, come prestiti secchi o operazioni con diritto di riscatto.