Roma

Gasperini ha fretta, Massara al lavoro per chiudere altri acquisti

L'allarme del tecnico mette fretta alla dirigenza: in arrivo Wesley, si cercano un centrale, un trequartista, un esterno e il vero sostituto di Rios

Gasperini ha fretta, Massara al lavoro per chiudere altri acquisti

Quel «sono preoccupato, adesso si tratta di accelerare» pronunciato da Gian Piero Gasperini sabato pomeriggio, al termine dell’amichevole contro il Trastevere, non è solo uno sfogo. È un messaggio chiaro, diretto, a chi deve completare la rosa. Il nuovo allenatore della Roma vuole partire forte, senza passi falsi. E sa bene che una falsa partenza, in una piazza come quella giallorossa, potrebbe costargli carissimo.

 

Una lista che si allunga

Già prima del ritiro di Trigoria, Gasperini aveva consegnato a Ricky Massara una lista di sei nomi, di cui quattro titolari. Due sono già arrivati: El Aynaoui e Ferguson. Il terzo, Wesley, è in arrivo. Ma non basta più, perché con la rinuncia (forzata) a Rios, ora Gasp ne vuole sette. La priorità è chiara: completare la rosa prima possibile, per lavorare con l’organico (quasi) definitivo in vista dell’avvio di stagione.

 

Le prossime mosse

Il quadro delle operazioni ancora da chiudere è piuttosto nitido:

Difensore centrale: l’obiettivo principale è Ghilardi del Verona, ma il Betis è forte e anche la Fiorentina valuta un inserimento per preservare il 50% sul cartellino. La Roma prova a stringere.
Trequartista sinistro: piace O’Riley del Brighton, ma sul taccuino c’è anche Nusa del Lipsia. Si cerca qualità, visione e capacità di muoversi tra le linee.
Vice-Angelino: Salah-Eddine non ha convinto Gasperini, si cerca un profilo più affidabile per alternarsi sulla fascia sinistra.
Centrocampista: era il ruolo disegnato per Rios, ma saltato il suo arrivo, Massara cercherà ora un’alternativa di sostanza. Tra le idee:
o Bissouma (Tottenham), in scadenza nel 2026 e forse disponibile a prezzo di saldo.
o Martinelli (Fluminense), valutato circa 15 milioni di euro.
o Juan Ignacio Nardoni (Racing), giovane e molto apprezzato dallo staff tecnico.

E poi c’è un’ultima casella, meno urgente ma da riempire: il vice di Svilar, dopo l’addio di Gollini. Si vagliano profili low-cost o giovani di prospettiva, ma senza fretta.