Napoli, quasi fatta per De Bruyne: pronto un biennale
De Bruyne sempre più vicino al club azzurro. Manna è pronto a garantirgli un contratto di due anni da 21 mln di euro complessivi

Il sogno Kevin De Bruyne sta prendendo sempre più forma. L’ambizione non ha limiti, soprattutto quando si riparte da una stagione complicata e si vuole tornare a guardare l’Europa negli occhi. A Napoli lo sanno bene: per rilanciarsi, serve un colpo che vada oltre la strategia e diventi visione. Serve un simbolo. Ecco allora che il belga, da dieci anni architetto del gioco al Manchester City con 421 partite e 108 gol è pronto a portare a Napoli il suo bagaglio tecnico che lo ha reso l’ultimo grande artista fiammingo del calcio moderno.
De Laurentiis è pronto a rompere gli schemi spingendosi dove finora non era mai arrivato: sul tavolo della trattativa con l’entourage di De Bruyne è pronta un’offerta senza precedenti per un parametro zero di questo calibro. Mercoledì potrebbe essere la giornata chiave: dieci milioni alla firma, un biennale da 5,5 milioni a stagione, con opzione per il terzo anno. Tradotto: tra i venti e i venticinque milioni per assicurarsi un fuoriclasse, evitando aste e intrusioni fastidiose.
Nel frattempo, il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna lavora su più fronti. C’è l’interesse forte per Lewis Ferguson, centrocampista scozzese del Bologna, classe ’98, che Napoli segue da tempo. Ma da gennaio è nel mirino anche Kenneth Taylor, 23 anni, mediano dell’Ajax e della nazionale olandese: struttura fisica, dinamismo e qualità da tenere in considerazione. Una pista lasciata in sospeso, ma mai davvero dimenticata.
E poi c’è l’attacco, reparto affollato ma che sarà inevitabilmente oggetto di rinnovamento. Manna ha già mosso i primi passi per Jonathan David, 25 anni, in scadenza con il Lille: i suoi agenti sono stati a Napoli, hanno ascoltato le proposte e si sono presi del tempo per valutare. Normale, per un attaccante giovane, prolifico e ambito da mezza Europa.
Sul taccuino resta anche il nome di Alvaro Montoro, talento argentino del Vélez, appena diciottenne, ma già protagonista in patria. A Napoli potrebbe trovare il terreno ideale per crescere, in una piazza che con i sudamericani ha da sempre un feeling speciale.
E non sono da escludere ritorni di fiamma: Alejandro Garnacho, classe 2004, resta nei radar nonostante una posizione più defilata, mentre Noa Lang continua a esercitare fascino tra gli uomini mercato azzurri.
Sarà un’estate calda, com’è giusto che sia. Ma il centro del disegno resta lui, Kevin De Bruyne. Perché certi sogni, a volte, non sono poi così lontani.