Como, il "caso" Osimhen blocca l'arrivo di Morata

Alvaro Morata, almeno per ora, non si muove da Istanbul. L’attaccante spagnolo è infatti ancora un giocatore del Galatasaray, complice una doppia impasse che frena il suo possibile approdo al Como. Il nodo principale riguarda la trattativa tra il club turco e il Napoli per Victor Osimhen: finché non si sblocca quella operazione, i turchi non possono liberare Morata.

Il Como, che ha già avviato i contatti e attende il via libera per chiudere l’ingaggio, resta quindi in stand-by. Nonostante Morata avesse chiesto di non essere convocato per la ripresa degli allenamenti, in attesa di sviluppi sul fronte lariano, si è dovuto presentare regolarmente al ritiro del Galatasaray. Una presenza necessaria, anche per via dell’assenza di Mauro Icardi, reduce da un serio infortunio al ginocchio. Al momento, Morata è l’unica punta di livello a disposizione del tecnico Okan Buruk.

Ma le difficoltà non finiscono qui. Il Galatasaray deve ancora trovare un accordo economico con il Milan per la risoluzione anticipata del prestito, inizialmente valido fino a gennaio 2026. Senza un’intesa tra i due club, l’operazione di trasferimento al Como non può procedere. Una situazione intricata che obbliga anche Cesc Fabregas, tecnico dei lariani, a mantenere la calma e attendere ancora.

Nel frattempo, Morata, classe 1992, ha concluso qualche giorno di vacanza extra e ha ripreso regolarmente gli allenamenti con il Gala. Il suo futuro resta incerto, ma la volontà del giocatore è chiara: vestire la maglia del Como. Toccherà ora ai dirigenti sbloccare i due tavoli di trattativa per consentire il via libera definitivo.

 

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