Esclusiva Netweek confermata: Conte può rimanere al Napoli e Allegri arrivare al Milan

Il ritorno di Massimiliano Allegri al Milan è sempre più probabile. In un’estate che promette rivoluzioni, tutto sembra ruotare attorno a un uomo che potrebbe scatenare un vero e proprio effetto domino: Antonio Conte. L'anticipazione era arrivata ieri in esclusiva dal nostro Luciano Moggi che nel corso della trasmissione 'Netweek Calcio Show' aveva rivelato di come Conte potesse decidere di restare a Napoli facendo sì che Allegri accettasse l'offerta rossonera. Ed è proprio questo che sta succedendo. Con Conte in procinto di "confermarsi" a Napoli, il Milan è pronto a bruciare tutti sul tempo per il ritorno di Massimiliano Allegri al Milan.

Se Conte dovesse restare al Napoli, infatti, cambierebbero drasticamente le strategie di club come Juventus, Milan e Roma. La Juve si ritroverebbe spiazzata, e il Milan avrebbe via libera per chiudere su Max Allegri, oggi più vicino che mai a un clamoroso ritorno sulla panchina rossonera.

Le ultime ore sono state decisive: tra le parti c’è stato un contatto diretto e, secondo fonti vicine al club, il dialogo avrebbe portato una ventata di cauto ottimismo. Allegri, che ha già guidato il Milan tra il 2010 e il 2014 vincendo uno Scudetto, conosce bene l’ambiente e rappresenta una figura gradita alla nuova dirigenza, intenzionata a chiudere l’operazione in tempi rapidi.

Il Milan ha messo sul tavolo una proposta da 5 milioni di euro netti a stagione, più bonus, per due anni con opzione per un terzo. Un'offerta importante, che testimonia la volontà del club rossonero di bruciare la concorrenza. In particolare, il rischio che lo stesso Allegri possa tornare nel mirino del Napoli – nel caso Conte dia forfait – o finire nel mirino dell’Inter, qualora Simone Inzaghi dovesse accettare un’offerta dall’Arabia Saudita, impone tempismo e decisione.

Milan, vicino un accordo verbale con Massimiliano Allegri.

È la primissima scelta del club rossonero, che in queste ore ha accelerato su di lui.

Si può arrivare alla chiusura presto. pic.twitter.com/iadwPyIvfa

— Matteo Moretto (@MatteMoretto) May 28, 2025

Allegri non è l’unico nome nella lista rossonera. In lizza resta anche Thiago Motta, tecnico in uscita dalla Juventus dopo una stagione complessa, ma ancora molto stimato per il suo stile di gioco e la sua ambizione. Il Milan continua a monitorarlo, confidando nella sua voglia di riscatto.

Nei giorni scorsi c'è stato anche un timido sondaggio per Cesc Fabregas, oggi al Como, che però pare intenzionato a voler rimanere al Como per un'altra stagione.

Il possibile dietrofront di Conte metterebbe in difficoltà anche la Juventus, che si troverebbe improvvisamente senza l’opzione principale per la panchina. A quel punto, due le alternative sul tavolo: la conferma di Igor Tudor, subentrato a fine stagione e apprezzato per il suo approccio diretto ma non considerato come prima scelta dalla dirigenza; oppure il tentativo di affondare il colpo su Gian Piero Gasperini, che sembra sempre più vicino all’addio all’Atalanta. Il tecnico nerazzurro è anche nel mirino della Roma, ma un’offerta concreta da Torino potrebbe cambiare gli scenari.

Il futuro di tante panchine – e quindi di intere strategie di mercato – è appeso a una sola scelta: quella di Antonio Conte. Se dovesse restare a Napoli, la catena degli incastri cambierebbe direzione e ritmo. Il destino di Milan, Juventus, Inter e Roma potrebbe dipendere da un unico, decisivo “sì” o “no” da parte del tecnico salentino. La palla, adesso, è nelle sue mani.