Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha parlato a Milano in occasione della presentazione dell’ottava edizione del Festival dello Sport, intitolata quest’anno “Adrenalina pura”.
“È diventato un appuntamento importante e atteso – ha dichiarato –. In una città come Trento arriveranno tantissimi campioni, sarà una grande gioia. Velasco? Personaggio straordinario, ogni volta che lo ascolti riesci a tirare fuori qualcosa di speciale. Non stupisce che ottenga risultati eccezionali”.
Inevitabile un passaggio sull’attualità calcistica. Cairo ha commentato con scetticismo l’ipotesi di Milan-Como a Perth:
“Non condivido. Noi dobbiamo avvicinare i tifosi alle squadre e rendere gli stadi più accoglienti. Andare a giocare in Australia non lo vedo utile”.
Sul Torino il presidente ha parlato di un progetto in crescita:
“Sicuramente mi aspetto più adrenalina dai giocatori. Abbiamo fatto investimenti significativi e preso un mister in cui ho grande fiducia. Simeone? Sì, ma non solo: in Casadei crediamo molto, e anche in Ngonge, Anjorin, Aboukhlal. Svincolati? No, con tutto il rispetto. Se arrivi agli svincolati vuol dire che hai sbagliato prima, noi abbiamo fatto le cose giuste”.
Cairo ha poi elogiato Zlatan Ibrahimovic:
“Un grande personaggio con una mentalità straordinaria, ha saputo superare i limiti ed essere quasi immortale. A quasi 40 anni è tornato al Milan e ha dato contributi importanti, fino a vincere lo scudetto”.
Infine, una riflessione sulla Nazionale di Gattuso:
“È l’uomo giusto, ha dato energia e adrenalina al gruppo. Poi conta anche l’organizzazione difensiva e sicuramente la starà studiando. Playoff Mondiali? Non ci penso, meglio concentrarsi per evitarli”.