Bernardo Silva lascia intravedere nuovi possibili sviluppi di mercato mentre riflette sull’ultima annata vissuta al Manchester City. Il giocatore portoghese, uno dei simboli del ciclo Guardiola, ripercorre quanto il calcio gli abbia offerto negli ultimi anni e conferma la volontà di restare al vertice. Il centrocampista chiarisce di non voler programmare troppo in anticipo, preferendo concentrarsi sui mesi conclusivi con i Citizens, con l’intento di chiudere nel migliore dei modi un periodo ricco di successi. Le sue dichiarazioni riaccendono le speculazioni sul futuro, mentre lui stesso ribadisce il sogno di diventare campione del mondo con il Portogallo.
Silva si esprime senza filtri sul suo cammino al Manchester City e sulle prospettive che lo attendono: “Ho sempre sognato di vincere titoli, ma non avrei mai immaginato di conquistare sei Premier League in otto anni. Il calcio mi ha dato più di quanto potessi immaginare, ma non finisce qui: ho grandi ambizioni e voglio continuare ai massimi livelli”, ha detto il giocatore.
Prima, però, vuole chiudere al meglio la sua avventura a Manchester: “Abbiamo un obiettivo chiaro, e ci batteremo per questo. Poi si vedrà più avanti, senza fare piani a lungo termine”.
Il portoghese ha voluto comunque a sottolineare il desiderio di restare competitivo anche dopo l’addio al City: “Sono concentrato sulla mia ultima stagione a Manchester City: voglio concludere al meglio, provare a vincere ancora qualcosa con il club che mi ha dato tanto e, successivamente, diventare campione del mondo con la mia nazionale, il sogno di ogni portoghese”.
Il destino di Bernardo Silva rimane dunque incerto, e le sue affermazioni hanno riacceso l’interesse di diverse big europee. Il centrocampista è stato più volte accostato ai principali club del continente, inclusi alcuni della Serie A. Milan e Juventus apprezzano il suo profilo, ma l’operazione appare complessa a causa dell’ingaggio elevato (nonostante la scadenza del contratto fissata per giugno 2026, Silva percepisce 10,1 milioni di euro netti a stagione) e, per approdare in Italia, dovrebbe venire incontro alle esigenze economiche delle società interessate.