Ancelotti-Brasile, la trattativa rischia di saltare un'altra volta
Dalla Spagna le voci di una clamorosa retromarcia da parte dell'allenatore, che avrebbe ricevuto una maxi offerta dall'Arabia

Brasile- Ancelotti, questo matrimonio "non s'ha da fare". Viene quasi da riderci su, perché, ancora una volta, la trattativa per affidargli il ruolo di commissario tecnico della Seleção si è interrotta. Proprio mentre i media rilanciavano la notizia che mancava solo la firma, Carletto si trovava a Londra lunedì, pronto a formalizzare l'accordo con la federazione brasiliana. La firma era attesa per martedì. Invece, è arrivata l’ennesima marcia indietro.
Secondo quanto trapelato, Ancelotti avrebbe contattato personalmente il presidente della CBF, Ednaldo Rodrigues, per ringraziarlo dell'interesse mostrato e comunicare la sua decisione di rinunciare all'incarico.
Le ragioni sarebbero principalmente due: in primo luogo, il Real Madrid non intende affidarsi a un tecnico ad interim per il prossimo Mondiale per club. Ancelotti ha fatto sapere che sarebbe disponibile solo da agosto, lasciando spiazzati i dirigenti brasiliani, che invece erano convinti che ci fosse già un accordo con Florentino Pérez per un addio anticipato a giugno, cosa abbastanza scontata visti i risultati deludenti dell'ultima stagione che hanno portato ad alimentare le voci di Xabi Alonso come prossimo allenatore del Real Madrid. A questo punto, non è escluso che l'allenatore possa restare alla guida dei blancos anche per il torneo mondiale negli Stati Uniti.
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"La Federazione brasiliana NON ha intenzione di aspettare a lungo che il Real Madrid e Carlo Ancelotti chiariscano il processo di uscita. Il Real Madrid NON pagherà alcuna penale di uscita e il Brasile NON aspetterà, poiché l'accordo potrebbe ora fallire, come riportato da Relevo", ha scritto l'esperto di mercato Fabrizio Romano.
L’altro fattore, come riportato dal quotidiano spagnolo Marca, riguarda una maxi offerta proveniente dall’Arabia Saudita. Si parla di una proposta da capogiro: circa 50 milioni di euro netti all'anno. Una cifra in grado di far vacillare anche il più disinteressato agli aspetti economici.