Acerbi dice no all'azzurro. Spalletti: "Ne prendiamo atto"
Francesco Acerbi dopo la cocente notte di Champions a Monaco di Baviera ha risposto negativamente alla convocazione di Spalletti

Francesco Acerbi ha deciso di non rispondere alla convocazione per i prossimi impegni della Nazionale. Il ritiro azzurro a Coverciano si apre con una notizia che scuote subito l’ambiente: a chiarire la situazione è il commissario tecnico Luciano Spalletti, che in conferenza stampa fa luce sulla scelta del difensore dell’Inter, allontanando qualsiasi ipotesi legata a problemi fisici.
"Acerbi non ha risposto alla convocazione. Questione fisica? No. Ha ripensato a quanto successo intorno a lui. Prendiamo atto e si va avanti", ha dichiarato il ct, riferendosi alle polemiche che avevano coinvolto il giocatore negli ultimi mesi. Spalletti ha poi raccontato come ha appreso la notizia: "Me l'ha detto per messaggio che non partecipa, io gli ho risposto e ci ho parlato per telefono", ha spiegato, riferendosi al confronto avvenuto nella serata precedente alla conferenza.
Il ct ha sottolineato come la convocazione di Acerbi fosse motivata da valutazioni tecniche basate sul rendimento recente: "Ci sono calciatori che sono meritevoli quanto lui di avere la nostra considerazione e attenzione. Più volte ho detto di dover stare attento a quello che propone il campionato, e io l'ho convocato proprio per questo motivo, per quello che aveva fatto vedere in questo periodo".
Spalletti ha poi speso parole di apprezzamento per il campionato dell’Inter, sottolineando l’impegno dei nerazzurri nel corso della stagione: "L'Inter dal mio punto di vista ha fatto un campionato straordinario, ha lottato fino all'ultima partita per lo scudetto, è arrivata in fondo a tutte le competizioni, poi ha dovuto soccombere con squadre fortissime come Milan, Napoli e Paris Saint Germain. Ha fatto degli extra difficili da portare avanti. Poi è chiaro che ci si rimane male. Ieri è stata al di sotto delle sue reali forze".
Sul contributo degli interisti rimasti in gruppo, il tecnico si mostra fiducioso: "Gli interisti in Nazionale? Faremo leva sui giocatori nel rimettere apposto molte cose con la prossima partita".
Lo sguardo si sposta infine sulla Norvegia, primo ostacolo nella corsa al Mondiale: "In Norvegia ci giochiamo molto sul fatto se parteciperemo al Mondiale oppure no. Lo sappiamo bene tutti, sia io che i calciatori. Ce lo siamo detti a vicenda già nel primo incontro di ieri, bisogna andare a centrare questa qualificazione perché per noi è assolutamente fondamentale", ha detto Spalletti, ribadendo l’importanza del momento. E ha concluso con un’analisi sugli avversari: "È la miglior Norvegia della sua storia, è una squadra che ha qualità fisiche e tecniche, soprattutto nel reparto offensivo esprime il suo valore. Noi abbiamo però tutte le potenzialità e possibilità di fare una grande gara, ed è quello che andremo a mettere in pratica".