A meno di 48 ore dalla pesante sconfitta di Monaco, la terza consecutiva in Eurolega, l’Olimpia Milano prova a rialzare la testa. Questa sera (palla a due alle 19 ora italiana) la squadra di Ettore Messina sarà di scena alla Zalgirio Arena contro lo Zalgiris Kaunas, sorprendente capolista del torneo.
Un test durissimo, il quarto in trasferta nelle prime cinque giornate europee, contro una formazione solida e in fiducia. I lituani di Masiulis, trascinati dal talento di Francisco, Williams-Goss e dal centro Wright, hanno conosciuto la prima sconfitta martedì in casa della Stella Rossa, ma restano una delle squadre più organizzate e fisiche di questo inizio di stagione.
«Giochiamo su un campo sempre molto difficile e contro uno Zalgiris che finora ha fatto molto bene – ha dichiarato Messina alla vigilia –. Noi veniamo da una partita in cui abbiamo pagato percentuali di tiro molto basse, mentre l’impegno difensivo non è mancato. Dobbiamo ripartire da questo, migliorando la circolazione di palla».
Le difficoltà però non mancano. Restano fuori i lunghi LeDay, Nebo e Totè, oltre a Cancar, e adesso si aggiunge anche il dubbio su Lorenzo Brown, uscito acciaccato dalla gara con il Bayern. Il play ex Panathinaikos verrà valutato fino all’ultimo.
Per rimpolpare il reparto lunghi, intanto, è imminente l’arrivo di Nate Sestina, ala statunitense di 28 anni che ieri ha risolto il contratto con il Valencia. L’ufficialità è attesa a ore.
L’Olimpia Milano, insomma, parte ancora in emergenza ma con una certezza: per restare aggrappata al treno delle prime, serve una risposta immediata. E Kaunas, da sempre campo caldissimo, è il luogo perfetto per provarci.