L'Olimpia Milano crolla contro Barcellona, Messina: "Abbiamo abbassato le braccia"
EA7 Armani Milano perde ancora e vede allontanarsi i play-in. Ora deve vincere e sperare in altri risultati favorevoli

"Se la domanda è se abbiamo abbassato le braccia, la risposta è sì. È palese questo. Purtroppo è così." Un coach Ettore Messina laconico, quasi sconsolato, quello che si presenta nella sala stampa del Forum di Assago, nel post gara di Olimpia Milano-Barcellona. 88-98 il risultato finale, con l'ennesima prestazione scadente di una squadra che aveva in mano il proprio destino e che ora non può più contare solo sui propri risultati. I play-in diventano ora un miraggio, con le ultime due sfide contro Virtus Bologna e Baskonia che potrebbero non bastare, in caso di due vittorie biancorosse.
L’attacco del Barcellona controlla la gara: l’Olimpia cede 98-88
Era una specie di finale, l’Olimpia l’ha approcciata con nervosismo, si è sbloccata, ha costruito un vantaggio di cinque punti nel primo quarto, ma ha subito il ritmo e la fluidità di gioco avversaria.
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— Olimpia Milano (@OlimpiaMI1936) March 27, 2025
Olimpia sempre in affanno
Il primo quarto inizia con Barcellona protagonista, che apre la partita con un parziale di 7-0. L’Olimpia reagisce prontamente e si porta avanti 11-9, riuscendo anche a toccare il +5. Tuttavia, la squadra ospite non si lascia sorprendere e chiude la prima frazione in vantaggio 25-21. Nel secondo quarto, il Barça sfrutta al meglio le numerose palle perse dall'Olimpia, allungando rapidamente fino al +15 grazie al canestro di Brizuela. Al riposo, il punteggio è 55-44 in favore degli spagnoli.
Reazione tardiva dell'Olimpia
Nel terzo quarto, Milano prova a rientrare in partita e si avvicina a soli due possessi di distanza, ma il Barcellona reagisce e ristabilisce il divario, portandosi sul +11. Con il punteggio di 74-63 all'inizio dell'ultimo quarto, il Barcellona gestisce il finale con calma, mentre Milano cede definitivamente. La squadra di Messina crolla a -22, concludendo la partita con una sconfitta per 98-88. Solo un ultimo, timido sussulto d’orgoglio impedisce all'Olimpia di subire un passivo ancora più pesante.
Messina non riconosce i suoi
“Forse 15 giorni fa abbiamo fatto una bellissima vittoria in trasferta su un campo durissimo come la Stella Rossa e ci siamo messi in una situazione, credo, anche favorevole di classifica. Abbiamo vinto su un campo difficile come Brescia. Difficile spiegare un calo del genere; ti viene da chiedere perché. Può darsi che si sia alzato il livello degli avversari nelle ultime due o tre partite. Parigi ci ha fatto penare. È difficile per me, a caldo, dire qualcosa in più.”