Eurolega, a Milano arriva il Fenerbahce dell'ex Melli
L'ex capitano è tornato sulla separazione con l'Olimpia: "Non so perché sia accaduto"

Tutto pronto per il ritorno all'Unipol Forum di Assago di Nicolò Melli, ex capitano dell'Olimpia Milano, ancora scosso dopo il mancato rinnovo di contratto e la conseguente separazione della scorsa estate con la società di Giorgio Armani. Torna a Milano con la maglia del Fenerbahce, secondo in Eurolega e tra i club favoriti per la vittoria finale. "Quella contro Milano è una partita molto speciale per me, forse la più sentita dell'anno, per tutto quello che rappresenta. La aspettavo". Parole sincere, schiette e oneste come sempre per Nicolò Melli. "Avevo segnato la partita sicuramente, ma la data no. Perché in questo ambiente, anche dopo tutti questi anni, si cerca di ragionare di settimana in settimana", ha detto parlando in esclusiva a Sky Sport.

All'Olimpia dal 2010 al 2015 e poi dal 2021 al 2024, Melli ha detto addio ai biancorossi la scorsa estate con una separazione non facilissima e con qualche strascico polemico. "Io ho sempre fatto il massimo. Ovviamente, prima o poi si fa un bilancio di quello che è stato, succede in qualsiasi ambito, al di là del periodo a Milano. Ho cercato di capire dove avessi sbagliato, cosa avrei potuto fare di più, come avrei potuto giocare meglio, ma questo fa parte di qualsiasi analisi di un'esperienza. Fa parte del gioco, abbiamo preso strade diverse. Però rimpianti non ne ho. Sono state prese delle decisioni, ne ho preso atto. Si va avanti", ha proseguito Melli. Una separazione mal digerita da molti tifosi biancorossi, che vedevano in Nicolò anche un simbolo di quella pallacanestro italiana sempre più marginale nei top club europei. "Perché è finita? Questo non devi chiederlo a me. È una domanda a cui non ho una risposta. Mi è semplicemente stato detto che si voleva prendere un’altra strada. Ho preso atto di questa decisione, assolutamente legittima, e come ho sempre detto si va avanti", ha concluso onestamente Melli.