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L'esonero
Milan, ufficiale l'esonero di Conceicao
Terminata l'avventura dell'allenatore portoghese sulla panchina del Milan
La notizia era nell'aria, soprattutto alla luce della lunga giornata che ha portato Allegri al Milan. Il club ha comunicato l’esonero di Sergio Conceicao tramite una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito web. La decisione del club rossonero arriva poche ore dopo la firma di Massimiliano Allegri, con l'allontanamento ufficiale dell'ex tecnico del Porto, arrivato in rossonero dopo Fonseca a cavallo del nuovo anno, pochi giorni prima della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Un debutto clamoroso quello di Conceicao, con la finale raggiunta ai danni della Juventus e la finale vinta superando l'Inter al termine di una grande rimonta da 0-2 a 3-2, un successo che sembrava spalancare le porte ai rossoneri per un girone di ritorno all'insegna della rimonta.
Così non è stato, fino alla mesta conclusione con l'ottavo posto e l'esclusione dalle coppe per il prossimo anno. La Coppa Italia sembrava una possibile scialuppa di salvataggio, soprattutto alla luce della grande vittoria per 3-0 nel derby di ritorno contro l'Inter. Vincere la finale all'Olimpico avrebbe permesso al Milan di qualificarsi per l'Europa League, ma la sconfitta per 1-0 ha definitivamente cancellato ogni speranza di permanenza del portoghese sulla panchina rossonera. invece il percorso in Coppa Italia, terminato con una brutta sconfitta in finale contro il Bologna.
Con l’arrivo di Allegri, il Milan apre un nuovo capitolo e saluta l’allenatore lusitano, ringraziandolo per il lavoro svolto.
Il comunicato del Milan
Il Milan ha salutato Conceicao con un video che ne ha ripercorso i momenti più importanti della sua breve storia milanista, che probabilmente sarebbe proseguita se fosse riuscito a portare il Milan in Champions: "AC Milan e Sérgio Conceicao non proseguiranno il loro percorso insieme nella prossima stagione sportiva - si legge nel comunicato del club -. Il Club desidera ringraziare Sérgio e il suo staff per l'impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati alla guida della Prima Squadra in questi mesi. La famiglia rossonera saluta l'allenatore che ha contribuito alla conquista del 50° trofeo della storia del Milan, augurandogli il meglio per il suo futuro".
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