Kirsty Coventry eletta presidente del CIO

Kirsty Coventry, 41enne originaria dello Zimbabwe, è stata nominata 10ª Presidente del Comitato Olimpico Internazionale. Un momento storico, poichè sarà la prima donna e la prima rappresentante del continente africano a ricoprire questo ruolo. La nuova presidente del CIO è stata eletta tramite voto segreto tra sette candidati e il suo mandato avrà una durata di otto anni. Per l’ex nuotatrice dello Zimbabwe, è stato un plebiscito, perchè l'elezione è sorprendentemente avvenuta al primo turno.
Coventry subentra a Thomas Bach, che ha guidato il CIO dal 2013 ed è stato riconfermato nel 2021. Assumerà ufficialmente l’incarico il 23 giugno 2025, data in cui avverrà il passaggio di consegne con l’attuale Presidente, che diventerà automaticamente Presidente onorario.
Il primo impegno di Kirsty Coventry sarà la supervisione dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, che prenderanno il via il 6 febbraio 2026. Tra i primi obiettivi anche la ricerca di un giusto equilibrio tra sport e politica soprattutto verso l’Olimpiade di Los Angeles 2028, una sede per l’edizione 2036, l’eventuale ritorno sulla scena della Russia e la tutela dell’equità di genere nelle discipline femminili.

Kirsty Coventry of Zimbabwe was elected today as the 10th President of the International Olympic Committee, and the first female President in IOC history, following 1 round of voting at the 144th IOC Session in Costa Navarino, Greece.

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— IOC MEDIA (@iocmedia) March 20, 2025

Le parole di Kirsty Coventry

"Sono incredibilmente onorata ed emozionata di essere stata eletta presidente del Comitato Olimpico Internazionale. Voglio ringraziare sinceramente i miei colleghi membri per la loro fiducia e il loro sostegno. La ragazzina che ha iniziato a nuotare nello Zimbabwe tanti anni fa non avrebbe mai potuto sognare questo momento". Con queste parole Kirsty Coventry (nel curriculum due ori e sette medaglie a cinque cerchi), eletta nuova presidente del Cio, ha commentato il suo successo, aggiungendo: "Sono particolarmente orgogliosa di essere la prima donna presidente del Cio, e anche la prima africana. Spero che questo voto sia di ispirazione per molte persone. Oggi i soffitti di cristallo sono stati infranti e sono pienamente consapevole delle mie responsabilità come modello. Lo sport ha un potere ineguagliabile di unire, ispirare e creare opportunità per tutti, e mi impegno a garantire che sfrutteremo questo potere al meglio. Insieme all'intera famiglia olimpica, compresi i nostri atleti, fan e sponsor, costruiremo sulle nostre solide fondamenta, abbracceremo l'innovazione e sosterremo i valori di amicizia, eccellenza e rispetto. Il futuro del Movimento Olimpico è luminoso e non vedo l'ora di iniziare".