Addio a Hulk Hogan, leggenda del wrestling: è morto a 71 anni
Il mondo dello sport piange Terry Bollea, icona mondiale del ring, scomparso per un arresto cardiaco

Il mondo del wrestling è in lutto per la scomparsa di Hulk Hogan, leggenda assoluta del ring e figura simbolo della cultura pop americana. Il campione — all’anagrafe Terry Eugene Bollea — è morto all’età di 71 anni nella sua abitazione a Clearwater, in Florida, a causa di un arresto cardiaco. Secondo quanto riportato da TMZ Sports, i soccorsi sono intervenuti immediatamente, ma per Hogan non c’è stato nulla da fare. Soltanto poche settimane fa, la moglie aveva rassicurato i fan parlando di un cuore “forte” e di una ripresa in corso dopo alcune operazioni chirurgiche, smentendo le voci di un presunto coma.
Nato a Augusta, Georgia, l’11 agosto 1953, Hulk Hogan è stato il wrestler più popolare degli anni Ottanta, contribuendo in modo decisivo alla crescita esponenziale della WWF (oggi WWE) come fenomeno globale. Con la sua bandana, i baffi biondi iconici e l’inconfondibile grido “Whatcha gonna do, brother?”, è diventato l’emblema dell’eroe americano: muscoloso, invincibile, sempre pronto a combattere per la giustizia sul ring.
Nel corso della sua carriera ha conquistato 12 titoli mondiali e nel 2005 è stato inserito nella WWE Hall of Fame. Ha condiviso il palcoscenico con altri miti del wrestling come André the Giant, Randy Savage, The Undertaker, King Kong Bundy e Ultimate Warrior, contribuendo a rendere lo spettacolo della federazione un prodotto da prima serata per tutte le famiglie.
Ma Hogan è stato molto più di un lottatore: attore, personaggio televisivo e imprenditore, ha attraversato il mondo dello spettacolo con la stessa energia con cui sollevava avversari sul ring. Famosa anche la sua recente apparizione nel novembre 2024, quando salì sul palco della Convention Nazionale Repubblicana prima del discorso di Donald Trump, strappandosi la maglietta in una scena diventata virale.
Con la sua morte, se ne va un pezzo di storia, un’icona che ha segnato generazioni e che resterà per sempre nella memoria degli appassionati. Hulk Hogan non era solo un wrestler: era un mito vivente. E ora, una leggenda eterna.