Olimpiadi Milano-Cortina

Mattarella accende il braciere olimpico al Quirinale

Il Capo dello Stato ha attivato il braciere celebrativo dopo l'arrivo della fiamma olimpica dalla Grecia

Mattarella accende il braciere olimpico al Quirinale

La Fiamma Olimpica è arrivata ufficialmente in Italia e ha illuminato Roma con la sua presenza. Giunta nella serata di giovedì 4 dicembre (atterrata a Fiumicino a bordo del volo Ita proveniente da Atene, a scendere con la fiamma l’olimpionica di tennis, Jasmine Paolini, e il presidente della fondazione Milano Cortina, Giovanni Malagò), la torcia sacra ha nuovamente brillato al Quirinale, dove il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha acceso un braciere commemorativo dopo averla ricevuta nella serata di ieri. Alla cerimonia erano presenti la presidente del CIO, Kirsty Coventry, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e le più alte istituzioni dello Stato.

La fiamma olimpica al Quirinale
La fiamma olimpica al Quirinale

Con il gesto simbolico dell’accensione, Mattarella ha ribadito il profondo legame del nostro Paese con il movimento olimpico: “L’accensione della fiamma olimpica che dà il via a un percorso coinvolgente, attraverso le regioni d’Italia, non riguarda soltanto la capitale – ha detto Mattarella -. Coinvolge i principi e gli ideali che riguardano il carattere di universalità. Il fuoco olimpico dimostra come uomini e donne possono raggiungere traguardi più elevati, i quali vivono un destino comune. La pace è scritta nel DNA dei popoli sin dai tempi più remoti. L’Italia ha chiesto che la tregua olimpica venga rinnovata e speriamo sia possibile fermare gli scontri in atto. Come Italia offriremo accoglienza e amicizia. Speriamo che la crescita sia per tutti, per l’Italia che rappresenta le delegazioni e per gli atleti e le atlete che vivranno luoghi fantastici. Adesso accendiamo la torcia e portiamo nelle strade questi esempi di speranza”.

Emozionata anche la presidente del CIO, Coventry, che ha ricordato come la fiamma rappresenti un simbolo di unione tra i popoli e sia capace di parlare anche a chi non segue lo sport: “La fiamma simboleggia lo spirito dei Giochi, abbattendo barriere e costruendo ponti. Deve inspirare i sogni delle nuove generazioni, connettendo persone e culture. Questo spirito può fiorire solo quando qualsiasi atleta, funzionario o squadra può partecipare senza alcun tipo di discriminazione: i Giochi olimpici esistono per mettere insieme le persone – ha sottolineato la numero uno dello sport mondiale -. Gratitudine per il passato, speranza per il futuro, è quello che ho provato in questa settimana che ci ha portato a Roma. So che l’Italia accompagnerà la fiamma con la passione che caratterizza questo paese”.

In 63 giorni, la staffetta percorrerà 12.000 chilometri, toccando tutte le 20 regioni e le 110 province, passando da 60 siti patrimonio mondiale dell’UNESCO, per culminare a Milano con la Cerimonia di Apertura del 6 febbraio 2026 dopo essere passata tra le mani di 10001 tedofori. Domani il primo tedoforo in partenza da Roma sarà Gregorio Paltrinieri.