Il bilancio dell'Italia ai Mondiali di nuoto: 19 medaglie, record di finali, qualche rimpianto e tante speranze per il futuro
Bilancio assolutamente positivo per la spedizione azzurra

Quella che torna dai Mondiali di Singapore 2025 è un'Italia del nuoto che sorride per tanti motivi. Le medaglie (19), il record di finali (25), tante giovani speranze e altre conferme. Ovviamente c'è anche qualche rimpianto, ma le cose positive superano di gran lunga quelle negative.
Singapore 2025: il bilancio azzurro
Il nuoto azzurro si conferma, dunque, al livello delle superpotenze della specialità, con 25 atleti in finale, uno in più rispetto al precedente primato stabilito a Budapest 2022.
I dati positivi riguardano le conferme di atleti già consolidati, ma anche l'emergere dei giovani, che fanno ben sperare in vista del prossimo appuntamento olimpico, a Los Angeles 2028.
Italia ai Mondiali di nuoto: le medaglie
Il medagliere azzurro è stato equamente suddiviso tra le specialità.
Ai Campionati del Mondo di nuoto di Singapore 2025, l'Italia ha conquistato un totale di 19 medaglie, posizionandosi al nono posto nel medagliere generale. Il bilancio è il seguente:
- 2 Medaglie d'oro
- 11 Medaglie d'argento
- 6 Medaglie di bronzo
Ecco il dettaglio delle medaglie vinte dagli atleti italiani:
Medaglie d'oro:
- Chiara Pellacani e Matteo Santoro: tuffi, sincro misto dal trampolino tre metri
- Simone Cerasuolo: 50 rana maschile
Medaglie d'argento:
- Gregorio Paltrinieri: 10 km di nuoto in acque libere
- Gregorio Paltrinieri: 5 km di nuoto in acque libere
- Ginevra Taddeucci: 10 km di nuoto in acque libere femminile
- Ginevra Taddeucci: 5 km di nuoto in acque libere femminile
- Ginevra Taddeucci: 3 km knockout sprint f. di nuoto in acque libere
- Italia: staffetta mista del nuoto in acque libere (4x1500) (Barbara Pozzobon, Ginevra Taddeucci, Marcello Guidi e Gregorio Paltrinieri)
- Italia: 4x100 stile libero (Carlos D'Ambrosio, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo)
- Enrica Piccoli e Lucrezia Ruggiero: duo libero del nuoto artistico
- Nicolò Martinenghi: 100 rana
- Simona Quadarella: 1.500 stile libero
- Thomas Ceccon: 100 dorso.
Medaglie di bronzo:
- Filippo Pelati: libero solo maschile del nuoto artistico
- Filippo Pelati e Lucrezia Ruggiero: duo misto tecnico del nuoto artistico
- Chiara Pellacani: tuffi trampolino da 1 metro
- Thomas Ceccon: 50 farfalla
- Chiara Pellacani: tuffi trampolino 3 metri
- Benedetta Pilato: 50 rana.
Luci e ombre
Più luci che ombre, dunque. Qualche piccolo rimpianto per Ceccon, che però ha voluto un po' "sperimentare" in vista delle Olimpiadi, e per la pallanuoto (ma sia il Settebello che il Setterosa hanno dimostrato di avere ampi margini di crescita) e la 4x400 femminile.
Ma la strada è tracciata e possiamo dire di essere ancora al top al mondo anche nel nuoto. In attesa di Los Angelese 2028.