L’inizio di stagione in Serie B per la Sampdoria si sta rivelando un vero e proprio incubo. Dopo quattro giornate, i blucerchiati si trovano in fondo alla classifica, ultimi e da soli, con zero punti conquistati. Un dato allarmante, aggravato da un attacco poco incisivo: appena due gol segnati e una serie di prestazioni deludenti che hanno già acceso l’allarme in casa doriana.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la panchina di Massimo Donati sarebbe seriamente in bilico. La dirigenza starebbe infatti valutando l’ipotesi di un cambio tecnico nel caso in cui non arrivassero segnali di ripresa già dal prossimo incontro contro il Bari. La gara in programma potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro dell’allenatore, chiamato a dare una svolta immediata per evitare che la crisi si trasformi in un tracollo difficile da risollevare.
Ma il malumore non riguarda solo il campo. Anche sugli spalti il clima è tutt’altro che sereno. La tifoseria, storicamente tra le più calde e appassionate del panorama calcistico italiano, ha espresso apertamente il proprio dissenso nei confronti della gestione societaria. In particolare, alcuni gruppi organizzati avrebbero indetto un’assemblea pubblica per discutere della situazione attuale e pianificare iniziative di protesta. La frattura tra la piazza e la società sembra ormai evidente, e il rischio di un’escalation nei toni è concreto se non dovessero arrivare risultati positivi a breve.
In questo scenario complesso, la Sampdoria si trova davanti a un bivio: reagire subito, cercando di salvare il salvabile, oppure rischiare di rimanere invischiata in una stagione fallimentare. Il tempo stringe, e la pressione su squadra e allenatore aumenta giorno dopo giorno.
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