Un debutto europeo da incorniciare per l’Inter di Cristian Chivu, che ha espugnato il campo dell’Ajax con autorità nella prima giornata della nuova Champions League. Il tecnico nerazzurro si è detto soddisfatto della prestazione della squadra, sottolineando in particolare la crescita mentale del gruppo.
“Abbiamo dimostrato maturità, la squadra ha risposto presente. Iniziare bene è sempre fondamentale, soprattutto con questo nuovo format della Champions”, ha dichiarato Chivu ai microfoni di Prime Video al termine del match.
A colpire maggiormente il tecnico è stato l’atteggiamento dei suoi uomini: “Siamo stati nella loro metà campo per gran parte della gara, togliendo loro la possibilità di sfruttare il proprio punto di forza, ovvero attaccare negli ultimi 30 metri. Abbiamo giocato con personalità, con la voglia di riscattare un periodo non facile e dimostrare il nostro valore”.
Tra i protagonisti della serata spicca il giovane Pio Esposito, schierato titolare al fianco di Thuram al posto dell’acciaccato Lautaro. Chivu non ha nascosto l’orgoglio per la prestazione dell’attaccante classe 2005: “Pio è un uomo vero, si allena con serietà e oggi si è meritato questa opportunità. Era alla prima in Champions e ha tenuto un’intensità costante per tutta la partita. Per me l’età non conta: non vale per chi ha 19 anni, come lui, né per chi ne ha 36. Conta solo quello che si dimostra in campo”.
Il tecnico ha poi elogiato anche gli altri interpreti offensivi della squadra: “Ho quattro attaccanti forti, tutti lavorano per il bene del gruppo. Sono felice quando riescono a concretizzare il lavoro con i gol. Anche Bonny ha fatto il suo esordio in Champions, e sono molto contento per lui. Thuram? Sta crescendo tanto, oggi ha mostrato di essere pericoloso anche nel gioco aereo”.
Un esordio convincente, dunque, per l’Inter europea di Chivu, che ora guarda con fiducia ai prossimi impegni continentali, forte di un gruppo coeso, determinato e con una fame che sembra non voler placarsi.
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