Al Bernabeu il Marsiglia di Roberto De Zerbi esce sconfitto 2-1 ma a fare più rumore non è il risultato, bensì la polemica esplosa nel post gara. A scatenarla, il secondo rigore assegnato al Real Madrid per un tocco di mano di Facundo Medina in scivolata su un tiro di Vinicius: episodio che ha mandato su tutte le furie l’allenatore bresciano.
“È ingiustificato. È vergognoso. E lo avrei detto anche se fosse stato a mio favore. Incredibile… Non è mai rigore”, ha tuonato De Zerbi, ricordando anche le polemiche arbitrali che avevano coinvolto il Real contro la Real Sociedad.
Il Marsiglia, avanti con Weah e capace di giocare alla pari con i campioni d’Europa anche in superiorità numerica dopo l’espulsione di Carvajal, è stato ribaltato dai due rigori trasformati da Mbappé. Ma la decisione finale dell’arbitro ha sollevato dubbi persino in Spagna: Mundo Deportivo ha evidenziato come il Real sia la squadra con più penalty a favore nella storia della Champions (63), mentre l’ex fischietto internazionale Mateu Lahoz ha parlato di “braccio in posizione naturale” e di un rigore che “non si doveva dare”.
Per De Zerbi e il suo Marsiglia resta la rabbia per una notte europea macchiata da un episodio che sta facendo parecchio discutere.