Campioni al debutto

Psg, Luis Enrique: “Vogliamo provare a rifare la storia”

Il Psg campione d'Europa si presenta in Champions League da favorito per la vittoria finale: il primo step si chiama Atalanta.

Psg, Luis Enrique: “Vogliamo provare a rifare la storia”

A Parigi è tempo di Champions League. Il PSG si prepara a inaugurare la fase campionato della massima competizione europea ospitando l’Atalanta, e alla vigilia della sfida Luis Enrique ha fatto il punto della situazione. L’allenatore spagnolo ha parlato delle condizioni della sua squadra, dell’ambizione di rivincere la coppa e ha riservato una particolare attenzione all’incognita rappresentata dal nuovo corso nerazzurro, ancora tutto da scoprire.

Il primo tema affrontato è stato quello legato a Khvicha Kvaratskhelia, alle prese con un problema fisico che ne mette in dubbio la presenza tra i titolari: “Kvara recuperato? Non lo so, ha ricevuto un colpo molto forte alla tibia e faremo una prova domani per decidere se schierarlo titolare. Nello sport è normale, è uno sport di contatto, ma ora dobbiamo stare molto attenti alla salute dei giocatori”. La gestione del georgiano sarà dunque valutata fino all’ultimo momento, ma il PSG non intende correre rischi, soprattutto in un calendario già denso di appuntamenti.

Luis Enrique ha poi confermato che l’obiettivo del club è ripetersi dopo il successo della scorsa stagione: “Chiaro che sì, è il nostro obiettivo. L’anno scorso abbiamo fatto la storia, ma quando sei un club come il nostro, con questi tifosi, devi avere obiettivi ambiziosi e ci vogliamo provare”. Un messaggio chiaro, che punta dritto alla seconda stella europea per un club che, dopo anni di rincorsa, è finalmente riuscito a mettere le mani sulla coppa.

Il tecnico ha anche fatto riferimento alla possibilità di seguire la gara dalla tribuna, come già avvenuto in campionato nella sfida contro il Lens: “Non lo so, ma da lì ho una visuale diversa e decideremo domani. Per fortuna abbiamo qui la possibilità di farlo”. Una scelta che potrebbe ripetersi, anche se non ancora confermata, nel segno di un approccio sempre più analitico e strategico al match.

Più articolata, invece, l’analisi dell’Atalanta. Una squadra che, secondo Luis Enrique, rappresenta una vera incognita: “Non sappiamo davvero quale sia il valore dell’Atalanta perché hanno cambiato allenatore. Hanno giocato solo tre partite. Sicuramente sarà una partita complicata e difficile, ma dovremo saperla gestire. Siamo pronti”.

La nuova formula della Champions League, che prevede una fase campionato prima delle eliminazioni dirette, costringe i grandi club a partire forte fin da subito. Non ci saranno più gruppi, né margini per cali di tensione. E il PSG lo sa bene. A maggior ragione contro un’avversaria come l’Atalanta, da sempre capace di sorprendere anche le big europee.

Per i parigini sarà fondamentale cominciare con il piede giusto, possibilmente con una vittoria davanti al proprio pubblico. Ma le condizioni di Kvaratskhelia, la forma della squadra e l’imprevedibilità dell’avversario rendono il match di mercoledì una prova vera, una sfida da non sottovalutare.