La sfida tra Milan e Bologna è finita in anticipo per Massimiliano Allegri, espulso dopo alcune proteste per un rigore assegnato agli ospiti. Il tecnico rossonero, però, ha minimizzato nel post-partita: “Nulla di grave. Ho protestato col quarto uomo per l’episodio del rigore, ma per fortuna la giacca mi ha trattenuto”.
Il Milan conquista così la seconda vittoria consecutiva senza subire gol, un segnale positivo per Allegri: “Abbiamo un gruppo di ragazzi straordinari. Lavorano duro e non si lamentano. L’obiettivo comune con la società è tornare in Champions League. Dobbiamo migliorare, soprattutto nel gioco, ma i progressi ci sono e si vedono. Serve continuare su questa strada, senza esaltarci”.
Parole di grande stima per Luka Modric, autore del gol decisivo: “È un giocatore eccezionale, vederlo giocare è un piacere. È umile, elegante e capisce il gioco con largo anticipo. Ha fatto una partita splendida, ma tutta la squadra ha risposto bene. Nei momenti difficili siamo rimasti compatti, e questo è un segnale importante”.
Non è stato invece un pomeriggio brillante per Santi Gimenez, che ha colpito due pali e sprecato alcune buone occasioni: “Ha corso tanto e pressato molto. Le occasioni le ha avute, ma forse era poco lucido per tutto il lavoro fatto. Resta un ragazzo valido, sono soddisfatto anche della sua prestazione”.
Preoccupano invece le condizioni di Mike Maignan, uscito al 55′ per un problema muscolare e visto lasciare San Siro in stampelle: “Credo che a Udine non ci sarà. Il polpaccio è sempre delicato. Terracciano ha fatto un buon esordio e anche Torriani è un portiere affidabile. Quello che conta è lo spirito di squadra: oggi l’abbiamo visto, e deve rimanere sempre così. Un passo alla volta”.
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