Charles Leclerc commenta la quarta posizione ottenuta in qualifica: «Il mio primo tentativo è stato un po’ anonimo, ma alla fine sono riuscito a mettere tutto insieme. La quarta posizione è il meglio che potevamo raggiungere oggi. Sulla scia mancata di Hamilton, forse si poteva gestire diversamente, ma è andata così. Per quanto riguarda il Gran Premio, parto quarto come un anno fa e spero di poter fare il bis. McLaren e Red Bull sono probabilmente più veloci sulla carta, ma darò il massimo: Monza resta un circuito speciale. La mia configurazione era più aggressiva in qualifica, vediamo se sarà una scommessa vincente in gara».
Lewis Hamilton, invece, esprime un po’ di delusione: «Speravo di fare meglio. Avevamo un buon passo, ma la nostra posizione era tra la quarta e la sesta, lo sapevamo già. Domani cercherò di entrare nella top five, ma sarà difficile con macchine molto veloci davanti a me, in particolare le Mercedes».
Il team principal Frederic Vasseur chiarisce la strategia Ferrari: «Il nostro passo era buono, ma tre quarti della griglia erano racchiusi in meno di un secondo. Norris ha rischiato di uscire nel Q2, quindi eravamo tutti molto vicini. Restiamo concentrati su noi stessi: partire quarti non è male e la gara è lunga, tutto può succedere. La scia di Hamilton per Leclerc era un’opzione, ma abbiamo preferito preservare le gomme nel giro di lancio senza sacrificare Lewis. Charles ha capito la situazione. La scelta di un carico aerodinamico aggressivo paga sulla guidabilità ma riduce la velocità massima; domani sarà importante trovare il giusto equilibrio, soprattutto in curve come la Variante Ascari».