Napoli, caccia al bomber: Hojlund resta il primo obiettivo
Gli azzurri continuano la caccia al sostituto di Lukaku: il danese è il preferito, piacciono anche Arokodare, Nicolas Jackson e Dovbyk

Il Napoli ha messo Rasmus Hojlund in cima alla lista dei desideri. Il centravanti danese, 22 anni compiuti a febbraio, è l'obiettivo principale del direttore sportivo Giovanni Manna, che negli ultimi giorni ha intensificato i contatti con il giocatore, il suo entourage e con il Manchester United. Il club inglese ha aperto alla possibilità di una cessione, ma la formula proposta dal Napoli – prestito oneroso con diritto di riscatto – non convince del tutto l'attaccante, che vorrebbe maggiori garanzie sul futuro. Per avvicinarlo, De Laurentiis è pronto a ritoccare l'ingaggio dai 2,8 milioni attuali a una cifra compresa tra i 3 e i 3,5 milioni annui.
Le difficoltà della trattativa
La strada resta in salita, anche perché il Napoli ha già due centravanti di peso a bilancio e la dirigenza non può permettersi leggerezze finanziarie. Manna, nel tentativo di persuadere Hojlund, ha messo sul tavolo gli argomenti più convincenti: la solidità del progetto, il fascino della Champions League, la serietà della società e l'appeal di Antonio Conte. Nonostante ciò, la formula d'acquisto continua a rappresentare il principale ostacolo.
Le alternative
Parallelamente, il Napoli valuta piste più accessibili. Tolu Arokodare del Genk, 24 anni, rappresenta la soluzione economicamente più abbordabile: fisico imponente e prospettiva di crescita, il nigeriano è considerato un'opzione concreta. Più complessa, invece, la strada che porta a Nicolas Jackson: l'attaccante del Chelsea non trova spazio a Londra, ma il suo valore economico e l'ingaggio elevato rendono la trattativa in salita. Restano sotto osservazione anche altri profili, come Artem Dovbyk, 28 anni, che si è imposto con il Girona e continua a essere monitorato nonostante i costi più alti.