Master 1000 Cincinnati

Sinner, altra vittoria a Cincinnati: vola agli ottavi dopo il brivido con Diallo

Il n.1 del mondo soffre ma batte il canadese in due set. “Match complicato, ma mi serviva. Meglio qui che agli US Open”

Sinner, altra vittoria a Cincinnati: vola agli ottavi dopo il brivido con Diallo
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A Cincinnati, negli ottavi di finale dell’ATP 1000, Jannik supera il canadese Gabriel Diallo per 6-2; 7-6 in una sfida tutt’altro che semplice, segnata anche da problemi tecnici e interruzioni.

Numeri impressionanti

Sinner continua a vincere: 23ª vittoria consecutiva sul cemento, ancora imbattuto nel 2025 e con un record impressionante di 64 successi e solo 3 sconfitte sul duro dal 2024, seconda miglior percentuale della storia (95,5%) dopo il Federer versione 2005-2006.

Problemi tecnici, interruzioni e falsa partenza

La partita, iniziata con un’ora di ritardo per un incendio che ha causato un corto circuito al sistema elettrico, ha vissuto momenti surreali: monitor in tilt, un allarme antincendio scattato durante il secondo set, rumori di fondo continui. Nonostante tutto, Sinner ha gestito la tensione con freddezza, pur senza brillare come al solito. Nel primo set, dopo un avvio choc con tre doppi falli e un break subito, l’azzurro reagisce con autorità, infilando sei game consecutivi e chiudendo il parziale in totale controllo. Diallo ha vinto un solo punto su 18 con la seconda di servizio, segno della supremazia in risposta dell’altoatesino.

Secondo set al tie-break

Più complicato il secondo set, con un Diallo aggressivo e preciso al servizio (80% di prime). Sinner non riesce mai a strappare il servizio e deve salvarsi nel tie-break, annullando anche un set point. Sul 5-6, un suo colpo di classe in risposta rimette tutto in equilibrio, poi il canadese sbaglia una voleé e Jannik chiude al primo match point. A fine match, si concede anche una sessione extra di allenamento: perfezionista com’è, non era soddisfatto. “Serata molto difficile”, ha ammesso Sinner. “Diallo ha servito benissimo e ho faticato a trovare il giusto ritmo. Potevo anche perdere, ma questi sono i match che mi servono per crescere. Meglio un test così qui, che non agli US Open”. Ora agli ottavi affronterà il francese Adrian Mannarino, reduce da una vittoria in tre set contro Tommy Paul.